2013

Serie A, la moviola di Roma – Chievo: Dainelli andava espulso

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SERIE A ROMA CHIEVO MOVIOLA DAINELLI – Serata piuttosto tranquilla per l’arbitro Peruzzo, il direttore di gara della sfida di ieri sera, vinta dalla Roma contro il Chievo. Ecco come i colleghi della Gazzetta dello Sport hanno affrontato l’argomento-moviola, dando quasi sempre ragione al fischietto di Schio.

PRIMO TEMPO – Gara piuttosto nervosa, soprattutto nella ripresa, ma ben governata da Peruzzo. Nel primo tempo giusto il giallo a Sardo per gioco pericoloso ai danni di Dodò: il difensore colpisce l’avversario con la gamba alzata al livello della testa. Poi c’è un contatto nell’area del Chievo tra Sardo e Marquinho, l’arbitro lascia proseguire l’azione, ma resta qualche dubbio. Corrette anche le ammonizioni per gli interventi fallosi di Castan, Dainelli e Pjanic.

SECONDO TEMPO – Nel secondo tempo il Chievo chiede a gran voce un calcio di rigore, quando Paloschi viene atterrato da Benatia proprio davanti alla porta di De Sanctis. Il fallo è evidente, ma l’attaccante del Chievo era entrato in area in netta posizione di fuorigioco: giusta quindi la decisione di Peruzzo. Pochi minuti dopo Dainelli frana addosso a Borriello, preso di mira dai giocatori avversari: il difensore del Chievo meriterebbe il secondo cartellino giallo e quindi l’espulsione, ma stavolta viene graziato da Peruzzo. L’unico vero errore dell’arbitro.

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