SERIE A JUVENTUS GENOA MOVIOLA – L’episodio che ha catalizzato l’attenzione di Juventus-Genoa più della partita stessa è stato il tocco di mano evidente di Granqvist sul cross di Lichsteiner: la redazione de La Gazzetta dello Sport ha analizzato l’episodio sotto la lente d’ingrandimento della moviola, secondo cui ci sarebbe rigore stando alle indicazioni del capo degli arbitri Braschi, che considera punibili gli interventi a braccia larghe anche se sono involontari. Il direttore di gara Guida nega, però, anche agli ospiti un tiro dagli 11 metri, perché al 13’ del primo tempo il tocco di gomito di Vucinic sul calcio d’angolo di Olivera è stato netto. Partita difficile per Guida, che avrebbe dovuto fischiare in altre due occasioni il calcio di rigore: al 35’ per la trattenuta di Antonelli su Vucinic proprio davanti al giudice di porta Romeo e al 43’ per l’intervento su Pogba di Pisano, che si aggrappa al francese su un calcio d’angolo di Giaccherini. Inutili, invece, le proteste dei bianconeri sul gol di Borriello, perché quest’ultimo non ha commesso fallo su Barzagli, il quale è inciampato sul piede dell’attaccante del Genoa.