2013

Serie A, la moviola della 14esima giornata. Dubbio Balotelli, ma Rizzoli….

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SERIE A JUVENTUS MILAN CATANIA RIZZOLI – Fine settima tranquillo per le terne arbitrali, che hanno diretto senza problemi praticamente tutte le partite. L’unica nota negativa, come riferisce il Corriere dello Sport, arriva da Catania, dove Rizzoli inspiegabilmente si dimentica di far osservare il minuto di silenzio in memoria di Amedeo Amadei.

CATANIA – E partiamo proprio da Catania, dove la gara non ha dato troppi problemi al fischietto internazionale: giusto il rosso a Tahctsidis, come spiega la ‘Gazzetta dello Sport’, perché il centrocampista greco sbaglia completamente il tempo, intervenendo durissimo su Balotelli. SuperMario, poi, si rende protagonista di un faccia a faccia con Spolli, accusando il difensore argentino di essersi reso protagonista di insulti razzisti. Le immagini non chiariscono e, a meno che spunti qualche testimonianza, difficilmente il giocatore del Catania sarà squalificato (rischierebbe 10 giornate).

TUTTO OK – Pomeriggio tranquillo per diversi arbitri: Fabbri a Cagliari non sbaglia nulla – Sau non è in fuorigioco -, così come Rocchi a Verona e Russo a San Siro. Anche Calvarese, allo Juventus Stadium, dirige con personalità: Badu chiede il rigore, ma Vidal prende solo la palla.

BERGAMO – Un po’ più complicata, invece, la gara diretta da Damato a Bergamo: nel primo tempo Cazzola cintura Gervinho, che, però, accentua la caduta. Siamo alle solite: in campo europeo sarebbe stato rigore. Nella ripresa Canini ‘para’ un tiro di Maicon: braccia attaccate, che però fanno volume. Damato avrebbe dovuto concedere il penalty. Rosso per Colantuono nel finale: bisticcio con Pjanic e decisione corretta.

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