2013

Serie A, la lunga moviola di Genoa – Milan: rigori ed espulsioni mancate

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SERIE A MILAN GENOA – Si è visto più o meno di tutto nella serata vissuta ieri a Marassi, con il Milan che ha sconfitto il Genoa per 2-0 ma anche con un gran numero di episodi dubbi, come rivelano i colleghi della Gazzetta dello Sport nella loro moviola odierna. Serata no per Damato e i suoi collaboratori. L’arbitro di Barletta scontenta tutti, di più il Genoa che si è visto negare due rigori, ma anche il Milan può lamentarsi per il gioco duro attuato dai rossoblù con entrate ben oltre il limite e mai punite con il giusto cartellino. Procediamo con ordine.

Il Milan passa in vantaggio con Pazzini pronto a uscire dal campo a causa della botta presa un paio di minuti prima. Il fallo è di Portanova: da dietro dritto sulle gambe senza possibilità di prendere il pallone. Damato gli mostra il giallo, ma non basterà a placare gli animi. Balotelli appena entrato insegue e scalcia Toszer: altra ammonizione. Il Genoa chiede il primo rigore al 26’ quando Zapata tocca col braccio: considerato involontario, giusto così perché la palla sbuca all’improvviso e il difensore cerca anche di spostare il braccio. Al 32’ primo round tra Constant e Bovo: steso il rossoblù, giallo al milanista. Un minuto dopo Damato inizia a perdere colpi: Niang mura col braccio un colpo di testa di Borriello sarebbe un rigore evidente, ma il direttore di gara assegna l’angolo. I nervi saltano: Granqvist duro su Balotelli. Ammonito, ma fallo da arancione. Al 39’ ci stava un secondo penalty per il Genoa quando Granqvist cerca di colpire di testa ed è spinto da Niang in modo chiaro. Damato non vede e il giudice di porta Banti buca l’azione. Un minuto dopo Bertolacci sarebbe da rosso diretto: in scivolata, gamba tesa ad altezza ginocchio di Muntari. L’arbitro si limita a fischiare solo la punizione. Se Damato, è un internazionale, usa questo metro in Uefa si ritrova fermo per diversi turni…

Nella ripresa gli errori continuano: Bovo insegue Constant e gli molla un calcione da dietro. Altro rosso diretto risparmiato: il rossonero ha una reazione scomposta, si becca il secondo giallo e un dito in un occhio da Bovo che se le cava ancora. Segnaliamo anche due decisioni giuste: non c’è fallo in area di De Sciglio, ok ammonire Flamini per simulazione.

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