Serie A, l’Inter schiaccia un Bari impotente (0-3)

L’Inter di Leonardo vola ancora ed ottiene tre punti fondamentali grazie alla grinta dei suoi messa in campo nella ripresa. Primo tempo con pericoli da entrambe le parti e l’Inter in maggiore evidenza con Maicon, veramente trasformato da quando siede Leonardo in panchina. Nella ripresa l’Inter prova il forcing, ma rischia di farsi prendere dai nervi, come quando, a metà  secondo tempo, Chivu sferra un colpo in faccia a Rossi e rischia di fare la ‘frittata’ per i suoi, ma nè l’arbitro nè l’assistente vedono il colpo scorretto e non viene ravvisata alcuna sanzione nei confronti del rumeno; tutto rimandato alla prova tv, ma la squalifica è inevitabile. Tuttavia, quando sembra che la gara sia indirizzata verso un pari con assalto finale dei nerazzurri, al 70′ è Houssine Kharja a sbloccare l’incontro, il quale, di sinistro, al centro dell’area, raccoglie il servizio di Eto’o e trafigge Gillet. Ventura si gioca la carta Huseklepp nel finale, ed il norvegese ci prova con qualche guizzo a mostrare le sue capacità , riuscendoci anche con un discreto successo. La superiorità  dell’Inter, però, è lampante, e nel finale arriva il timbro di Giampaolo Pazzini, che completa la ‘doppietta’ degli acquisti invernali interisti e mette in cassaforte il risultato col terzo gol con la sua nuova maglia in due partite. C’è ancora tempo però per un’altra emozione, con Javier Zanetti che recupera una gran palla, va sul fondo, e poi mette sul secondo palo per Sneijder, che ha il tempo per battere in rete e ‘bucare’ ancora una volta Gillet. Il risultato fa calare il sipario sulla partita, con l’Inter che si porta a -7 dal Milan con una partita da recuperare contro la Fiorentina.