Arriva un altro successo per l’Inter di Claudio Ranieri, che allunga così il filotto di vittorie consecutive. Dopo il primo tempo terminato sull’1-1, grazie alle reti di Rocchi, che ha trovato l’angolo giusto con un tiro preciso, e Milito, il quale ha duettato bene con Alvarez prima di trovare l’ottava rete in campionato, nella quarta gara consecutiva, la ripresa riserva alcune emozioni ai tifosi presenti a San Siro.

Ranieri opera subito due cambi, con Sneijder al posto di Alvarez ed Obi al posto di Chivu, retrocedendo Nagatomo sulla linea dei difensori, mentre Matuzalem entra per la Lazio al posto di Hernanes, con Reja che cambia il modulo in campo. L’Inter sembra aver trovato la quadratura del cerchio e cerca pazientemente il pertugio giusto, che arriva al 63′, quando Lucio lancia di testa Giampaolo Pazzini (in sospetta posizione di offside di rientro, ndr), con l’ex Sampdoria che beffa Marchetti in uscita con un pallonetto chirurgico. Poco dopo ci prova anche Sneijder a sorprendere il tifoso laziale dalla distanza. Nel frattempo Reja si infuria col suo assistente, il quale indica al quarto uomo il cambio con Konko per Gonzalez, mentre ad uscire doveva essere Zauri, mentre Ranieri si copre, inserendo Faraoni al posto di Milito ed esaurendo i cambi. La Lazio non trova molti spazi, ma l’episodio più discusso avviene intorno al 75′, quando Lucio tocca di mano in piena area, ma l’arbitro ravvisa un fallo di Klose sul brasiliano; piuttosto discutibile la decisione del direttore di gara. Nel finale ci prova un paio di volte Ledesma dalla distanza, con l’argentino che è stato tra i migliori dei suoi.

Alla fine arrivano i tre punti per l’Inter che fanno chiudere alla formazione di Ranieri il girone d’andata al quarto posto ed a sei lunghezze dal primato in classifica.