2015
Serie A: Juventus – Atalanta, pagelle
Pirlo illumina, Migliaccio e Sportiello in cattedra
E’ terminata pochi minuti fa la sfida dello Juventus Stadium, anticipo della 24esima giornata del campionato di Serie A 2014/15, tra Juventus e Atalanta. Di seguito vi proponiamo i giudizi e le valutazioni sui protagonisti.
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon 6.5; Padoin 6, Chiellini 6, Bonucci 6.5, Caceres 5.5; Pogba 6 (65’ Lichtsteiner 6), Pirlo 7.5, Marchisio 6; Pereyra 6; Llorente 6.5 (74’ Morata 6), Tevez 6 (89’ Coman sv).
ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello 7; Dramè 7, Bellini 6, Masiello 6.5, Scaloni 6; Emanuelson 5.5, Migliaccio 7, Cigarini 6.5, Zappacosta 5.5 (51’ D’Alessandro 6.5); Baselli 5.5 (82’ Gomez sv); Denis 5 (70’ Boakye 5.5).
JUVENTUS – IL MIGLIORE
Pirlo 7.5: ci si può solo levare il capello di fronte alle sue magie, ma in mancanza dello stesso ci prodighiamo nello sciorinare aggettivi e complimenti per descrivere la pennellata con cui allo scadere del primo tempo ha dipinto il raddoppio. Il centrocampista, però, stasera si è rivelato prezioso, oltre che per la costruzione dell’articolata manovra bianconera, anche in fase di interdizione e abbassandosi spesso sulla linea dei difensori per dare una mano nelle ripartenze dell’Atalanta.
JUVENTUS – IL PEGGIORE
Caceres 5.5: è il giocatore maggiormente chiamato in causa dei bianconeri, perché dai suoi piedi potrebbero nascere dei cross preziosi per Llorente, ma in realtà non riesce ad azzeccarne uno, facendo rimpiangere ai tifosi le curve perfette che disegnava anni fa Zambrotta. L’uruguaiano non è certo un terzino di ruolo, e quindi ne apprezziamo l’impegno e la spinta sulla fascia, oltre che l’attenzione difensiva, ma non possiamo non tener conto della collezione di cross sbagliati.
ATALANTA – IL MIGLIORE
Dramè 7: non si cimenta in intraprendenti scorribande sulla fascia, del resto sarebbe un azzardo stasera contro la Juventus, ma si sacrifica molto in difesa ed in particolare per dare una mano ai centrali, messi a dura prova da Llorente e dagli inserimenti dei centrocampisti bianconeri. In molte occasioni, infatti, i suoi interventi in area di rigore sia in anticipo che in contrasto si rivelato provvidenziali.
ATALANTA – IL PEGGIORE
Denis 5: viene chiamato in causa poche volte ed in occasioni dall’alto coefficiente di difficoltà, quindi non riesce a graffiare, anzi stasera finisce per fare a sportellate con Bonucci e Chiellini. Sostenuto sulla carta da una linea di centrocampo piuttosto folta, l’attaccante è invece isolato. Prova allora ad abbassarsi per cercare qualche pallone giocabile, ma così finisce per fare il gioco dei difensori avversari, che riescono a tenerlo lontano da Buffon.
TABELLINO – JUVENTUS 2 – ATALANTA 1
Marcatori: 25’ Migliaccio, 39’ Llorente, 45’ Pirlo
Ammoniti: Baselli, Marchisio, Padoin, Bellini, Pereyra, Lichtsteiner, Morata
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Padoin, Chiellini, Bonucci, Caceres; Pogba (65’ Lichtsteiner), Pirlo, Marchisio; Pereyra; Llorente (74’ Morata), Tevez (89’ Coman). In panchina: Storari, Rubinho, Barzagli, Ogbonna, De Ceglie, Evra, Sturaro, Pepe, Matri. Allenatore: Allegri.
ATALANTA (4-4-1-1): Sportiello; Dramè, Bellini, Masiello, Scaloni; Emanuelson, Migliaccio, Cigarini, Zappacosta (51’ D’Alessandro); Baselli (82’ Gomez 6); Denis (70’ Boakye). In panchina: Avramov, Frezzolini, Del Grosso, Bianchi, Grassi, Kresic. Allenatore: Colantuono.