2015

Serie A: Inter – Cesena, pagelle

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Le pagelle e il tabellino di Inter – Cesena, 27° di Serie A

L’Inter non è andata oltre l’uno a uno in casa contro il Cesena e ha mostrato tutte le difficoltà che ha fatto vedere in questa stagione di Serie A; bene invece i bianconeri che hanno fatto una partita importante e ottenuto un punto d’oro. Andiamo adesso a vedere le pagelle di Inter – Cesena.

Inter: Handanovic 5.5; D’Ambrosio 6, Ranocchia 4.5, Andreolli 5, Dodò 5 (62′ Santon 6); Guarin 6.5, Medel 6, Kuzmanovic 5.5 (46′ Podolski 7); Shaqiri s.v. (24′ Kovacic 6); Palacio 6.5, Icardi 5.5. Allenatore: Mancini 6.

Cesena: Leali 6.5; Perico 5, Capelli 6, Krajnc 6, Magnusson 5.5; Giorgi 6, Mudingayi 6.5 (80′ Cascione s.v.), De Feudis 6 (74′ Pulzetti s.v.); Carbonero 6.5; Defrel 7, Djuric 5 (80′ Rodriguez s.v.). Allenatore: Di Carlo 6.5.

INTER – IL PEGGIORE

Andrea Ranocchia 4.5: Fino al minuto numero ventinove sembra aver smentito tutti i critici, visto che nell’ultimo periodo di errori ne ha combinati parecchi. Gioca bene e azzecca tutti i tempi e le decisioni, poi al 30′ si stacca inspiegabilmente dalla linea e crea lo spazio dove si infila Defrel per l’uno a zero. Questa topica, da far rivedere nelle scuole calcio per insegnare come non ci si deve muovere, condiziona tutta la sua partita così come il brutto giallo che si prende per fallo su Magnusson. Paghi una cena a Gervasoni per il rigore non fischiato al 56′, fallo stupidissimo. 

INTER – IL MIGLIORE

Lukas Podolski 7: Fin qui corpo estraneo dell’Inter, stasera è entrato nella ripresa ed è stato di gran lunga il migliore in campo. Il primo pallone toccato lo vede in veste di terzino vecchio stampo nell’azione che porta al cross per il pari di Palacio – anche lui davvero buono stasera – poi si fa vedere sempre in attacco con costanza e qualità e prende un palo clamoroso. Taglia in due la difesa del Cesena, in veste di trequartista sfodera il meglio del suo repertorio e cambia da solo il match.

CESENA – IL PEGGIORE

Milan Djuric 5: Sia lui che Perico in difesa non giocano bene in questa partita intraprendente del Cesena. Se Perico si fa saltare troppo spesso e nella ripresa patisce le folate offensive dell’Inter, Djuric non ne azzecca nemmeno una dall’inizio alla fine. Nel primo tempo va due volte al cross ma è scoordinato e sbaglia tutto, nella ripresa sbaglia un’occasione clamorosa: prima prova col destro e la manca, poi col sinistro cicca l’appoggio all’accorrente Defrel, tutto questo a cinque metri da Handanovic. Con più cinismo davanti il Cesena l’avrebbe pure vinta.

CESENA – IL MIGLIORE

Gregoire Defrel 7: Non c’è niente da fare, quando si lascia spazio a Defrel e soprattutto quando il francese è in palla, è tutto un altro Cesena. Sesto gol in campionato e record di squadra per questa stagione, ma più che altro è la bellezza del gol a colpire: verticalizzazione di Carbonero e Defrel, dopo aver bucato Ranocchia e D’Ambrosio, uccella Handanovic con un gran lob. E’ un moto perpetuo in avanti e mette in crisi la retroguardia dei nerazzurri, mezzo voto in meno per l’occasione sprecata a inizio secondo tempo.

TABELLINO – Inter 1-1 Cesena

Marcatori: 30′ Defrel (C), 48′ Palacio (I)
Ammoniti: Defrel (C), Ranocchia (I)
Espulsi: nessuno.

Inter (4-3-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia, Andreolli, Dodò (62′ Santon); Guarin, Medel, Kuzmanovic (46′ Podolski); Shaqiri (24′ Kovacic); Palacio, Icardi. A disposizione: Carrizo, Berni, Campagnaro, Obi, Santon, Felipe, Puscas, Brozovic, Hernanes. Allenatore: Mancini.

Cesena (4-3-1-2): Leali; Perico, Capelli, Krajnc, Magnusson; Giorgi, Mudingayi (80′ Cascione), De Feudis (74′ Pulzetti); Carbonero; Defrel, Djuric (80′ Rodriguez). A disposizione: Agliardi, Bressan, Nica, Brienza, Volta, Succi, Gaiola, Moncini. Allenatore: Di Carlo.

Arbitro: Gervasoni. Guardalinee: Dobosz e Iori. Quarto Uomo: Di Fiore. Giudici di porta: Tagliavento e Manganiello.

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