2020

Serie A, il piano per ripartire: due turni a porte chiuse, tifosi allo stadio a ottobre?

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La Serie A studia un piano ad hoc per ripartire a settembre e riportate i tifosi negli stadi: primi due turni a porte chiuse

La chiusura delle discoteche e il ritorno a regole più severe per la vita all’aperto spaventa anche il calcio. Come riporta il Corriere dello Sport, le nuove “misure di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria”, in aggiunta ai dubbi sulla riapertura delle scuole a settembre, riportano tutto nella fase dell’incertezza. Con una spada di Damocle che aleggia sopra le teste: senza botteghino i club perdono in media il 14% del fatturato totale. Oltre alla passione della gente, l’essenza dello spettacolo.

Il 10 luglio la Lega calcio aveva elaborato un protocollo per proporre una parziale riapertura degli impianti al fine di ottenere l’ingresso fino a 1/3 della capienza. Il documento non è stato nemmeno preso in considerazione dagli scienziati. In Figc continuano a sperare di togliere i lucchetti per la terza giornata della Serie A 2020-21, cioè nel weekend del 3 e 4 ottobre.

Con il decreto in vigore è stata concessa la partecipazione del pubblico fino a un massimo di 1000 spettatori all’aperto e fino a 200 negli impianti al chiuso. Ai presidenti delle regioni è consentita la “deroga” per far accedere più fan (previa approvazione di un protocollo) in eventi che si svolgono sullo stesso territorio come gli Internazionali di tennis a Roma o il GP di Formula 1 a Imola.Accadrà la stessa cosa nei ritiri: il Napoli e la Lazio, ad esempio, stanno lavorando in sinergia con i politici locali per avere accanto i propri tifosi – ingressi contingentati e posti da prenotare – nei giorni della preparazione pre-stagionale.

Queste modalità difficilmente potranno essere adattate ai campionati nazionali, altrimenti si rischia una tale disparità di trattamento da mettere a repentaglio la regolarità dei tornei. La Serie A tornerà in campo il 19 settembre probabilmente senza tifosi, sottoponendosi costantemente a nuovi test e seguendo rigidamente le linee guida.

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