2011
Serie A, il Napoli travolge il Lecce e inguaia Di Francesco
Il Napoli torna a respirare in campionato, battendo al San Paolo il Lecce con un rotondo 4-2 e avvicinandosi con serenità alla sfida cruciale di martedì sul campo del Villarreal.
Dopo aver chiuso nettamente in vantaggio la prima frazione, grazie alle reti di Lavezzi, Cavani e Dzemaili, gli uomini di Mazzarri subiscono il ritorno rabbioso dei salentini, che dopo nove minuti accorciano le distanze grazie al colombiano Muriel, abile nell’evitare Aronica prima di battere De Sanctis.
Lo stesso Muriel, poco dopo il quarto d’ora, anticipa un distratto Fideleff ma di testa riesce a sfiorare il palo; gli uomini di Di Francesco sembrano in palla, tanto che Mazzarri cambia qualcosa, inserendo i più freschi Gargano e Hamsik per arginare il centrocampo ospite.
Così accade che a otto minuti dalla fine, alla prima vera palla-gol della ripresa, il Napoli cala il poker: Hamsik apre l’azione, Lavezzi la rifinisce e Cavani la trasforma in gol con un tocco a porta vuota.
Nel finale c’è spazio per la seconda rete del Lecce, firmata da Corvia al 92′ sugli sviluppi di un cross da destra, ma la vittoria del Napoli è già in ghiaccio.