Il derby di Milano, quello che avrebbe dovuto assegnare lo scudetto secondo molti, la gara che doveva in qualche modo segnare la rimonta conclusa dell’Inter che con una vittoria sarebbe andato al primo posto e ad un punto sopra il Milan, la sfida tra Leonardo e la sua ex squadra, termina con la vittoria del Milan per 3 a 0. Una prova di carattere e di grande caparbietà  che vede la squadra di Allegri partire immediatamente forte: non pesa l’assenza di Ibrahimovic sostituito perfettamente da Pato e Robinho, coadiuvati da Boateng dietro le punte.

La gara dopo appena 40 secondi si sblocca con Alexandre Pato: il brasiliano arriva sulla palla dopo un’ottima incursione di Robinho in area e un’altrettanto bella respinta di Julio Cesar. A porta vuota e con Chivu che non riesce a deviare la palla, arriva l’1 a 0. Non il goal più veloce in un derby, però. La gara procede fino al 20′ con un predominio del Milan fino ad uno squillo di Pazzini: superati Thiago Silva e Nesta, l’attaccante azzurro arriva a tu per tu con Abbiati che però devia con un piede. Al 33′ Robinho ci prova in area di rigore gettandosi dopo essere andato vicino a Maicon: simulazione e giallo per il brasiliano tra le polemiche dello stesso. Al 38′ goal fantasma per l’Inter: angolo di Sneijder e colpo di testa di Thiago Motta: Abbiati ricaccia la palla dalla porta, ma non si riesce ad intuire se la sfera fosse entrata tutta o meno. Rizzoli non assegna comunque il goal. Al 43′ la grande occasione per l’Inter, però, con Samuel Eto’o che sotto porta non riesce a concludere a rete sbagliando clamorosamente e ricordando l’errore di Giaccherini contro la Juventus. Il primo tempo finisce 1 a 0.

Si torna in campo con le stesse formazioni e l’Inter si complica la vita già  dopo 6 minuti: Pato parte fortissimo verso la porta e viene atterrato da Chivu da dietro. L’arbitro giudica l’azione come chiara occasione da rete e c’è l’espulsione diretta per il difensore romeno che lascia in 10 la squadra nerazzurra. Dalla punizione, tirata da Thiago Silva, nulla di fatto per il Milan. Al 64′ però arriva il goal di Pato, il secondo: Abate viene lasciato colpevolmente solo sulla fascia destra, facilitato anche dall’assenza di Chivu. L’esterno del Milan rimette in mezzo e trova la testa di Pato che con precisione scarica in porta per il goal della tranquillità . Il Milan allora amministra la situazione e l’Inter non riesce ad uscire: all’80’ buon tentativo di Maicon che tenta il tiro cross da posizione molto defilata, ma la palla va fuori. Nel finale c’è anche un rigore per il Milan per fallo di Zanetti, solo ammonito: sul dischetto va Antonio Cassano, subentrato a Robinho. Goal e soddisfazione anche per l’ex sampdoriano, poi espulso nel finale per doppia ammonizione.

Il Milan va a più 5 sull’Inter, che rischia di essere scavalcato dal Napoli domani.