2014
Serie A: Hellas Verona – Cagliari, pagelle
Bene Rafael, Tachtsidis e Crisetig. Da rivedere Nico Lopez e Ibarbo.
HELLAS VERONA CAGLIARI PAGELLE – E’ terminata la sfida del Bentegodi tra Hellas Verona e Cagliari valida per la sesta giornata di serie A. Bella partita tra due formazioni che giocano in maniera speculare: 4-3-3 offensivo, pressing e verticalizzazioni improvvise. E’ il Cagliari ad avere le occasioni da gol più nitide nel primo tempo (almeno tre le palle gol per gli uomini di Zeman) ma il Verona sfiora il gol (al 26’ l’avrebbe anche trovato se non fosse stato per la bandierina alzata che ha annullato ingiustamente la rete a Toni) in due circostanze con il numero 9. Nella ripresa meglio l’Hellas che sfiora il gol con il neo entrato Jankovic e poi con Toni ma le conclusioni dei due calciatori si infrangono sulla traversa. Nel finale però Tachtsidis con un bolide da fuori trova il gol dei 3 punti.
LE PAGELLE
Verona (4-3-3): Rafael 7; Moras 6,5, Marquez 6,5, Marques 6,5, Agostini 6,5; Campanharo 5,5 (61’ Hallfredsson 6,5), Tachtsidis 7, Ionita 6; Nico Lopez 5,5 (61’ Jankovic 7), Toni 6, Juanito Gomez 5,5 (88’ Nenè S.v.). All.: Mandorlini
Cagliari (4-3-3): Cragno 6,5; Balzano 5,5, Ceppitelli 6,5, Rossettini 6,5, Avelar 6,5; Dessena 6 (76’ Joao Pedro S.v.), Crisetig 6,5, Ekdal 5,5; Ibarbo 5, Sau 6 (61’ Longo 5), Cossu 6 (77’ Farias S.v.). All.: Zeman
VERONA – IL MIGLIORE
RAFAEL 7 – Il Cagliari nel primo tempo calcia nello specchio per ben 6 volte e se nemmeno uno di questi palloni finisce in fondo al sacco è soprattutto per merito del portiere brasiliano. Rafael risponde alla grande sulle conclusioni ravvicinate di Ibarbo, Dessena e Sau.
VERONA – IL PEGGIORE
NICO LOPEZ 5,5 – «Era ora, siamo curiosi anche noi» aveva detto Mandorlini riferendosi alla presenza dell’ex Roma e Udinese dal 1° minuto ma la gara dell’uruguaiano dura solo un’ora. Bene nella fase di non possesso, si fa vedere poco in avanti. Da due sprint nascono le occasioni di Toni e Campanaro ma la sua partita è tutta qui.
CAGLIARI – IL MIGLIORE
CRISETIG 6,5 – Nel primo tempo è di una spanna sopra agli altri. Altra ottima prova, dopo il figurone di San Siro contro l’Inter, per il giovane centrocampista. E’ il fulcro del gioco rossoblù e nella prima frazione è raro vederlo sbagliare una passaggio. Prezioso anche in fase di recupero palla. Cala nella ripresa ma le ottime impressioni del primo tempo restano.
CAGLIARI – IL PEGGIORE
IBARBO 5 – «Ha grandi qualità e deve fare più gol» aveva detto Zeman dopo Inter-Cagliari ma il colombiano, a differenza della sfida di San Siro, non è una spina nel fianco della difesa veronese e come se non bastasse fallisce anche due occasioni facili facili nel primo tempo (clamorosa la prima a porta vuota).
IL TABELLINO
Marcatori: 89′ Tachtsidis (V)
Note: Ammoniti: Dessena, Ibarbo, Rossettini (C); Tachtsidis (V)
Arbitro: Giacomelli
Verona (4-3-3): Rafael; Moras, Marquez, Marques, Agostini; Campanharo (61’ Hallfredsson), Tachtsidis, Ionita; Nico Lopez (61’ Jankovic), Toni, Juanito Gomez (88’ Nenè). A disp. Gollini, Salvetti, Sorensen, Rodriguez Gu., Luna, Brivio, Valoti, Saviola, Gonzalez. All. Mandorlini
Cagliari (4-3-3): Cragno; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Dessena (76’ Joao Pedro), Crisetig, Ekdal; Ibarbo, Sau (61’ Longo), Cossu (77’ Farias). A disp.: Carboni, Capuano, Murru, Pisano, Donsah, Caio Rangel, Barella, Longo. All.: Zeman