Emozioni a Genova e Modena: decisivi Rigoni e De Guzman

Non vince da un mese il Torino, che non solo non riesce ad espugnare il Ferraris, ma si fa battere in rimonta da un Genoa vivo e orgoglioso. Seconda vittoria consecutiva per la squadra di Gasperini, che ha ricevuto segnali rassicuranti per la corsa salvezza. Sempre più delicata, invece, la situazione per Ventura. Festa anche a Modena, dove il Carpi riesce a battere il Frosinone, accorciando così le distanze dai ciociari ed entrando prepotentemente in corsa nella corsa salvezza. La Roma, invece, ha battuto l’Udinese, esasperando così l’animo dei tifosi friulani, che hanno contestato pesantemente la squadra di Colantuono (sintesi–pagelle). La Fiorentina, invece, è stata sorprendentemente fermata dal Verona sul pareggio (sintesi–pagelle).

GENOA 3-2 TORINO: Grandi emozioni al Ferraris: parte subito forte il Torino, che si porta in vantaggio con due reti di Immobile. L’attaccante granata apre le marcature al 4’ completando un’azione meravigliosa: Maksimovic recupera palla e lancia subito Belotti, il quale serve Immobile, che chiude il triangolo battendo Perin. La doppietta arriva al 15’ grazie al pallone filtrante di Acquah: Immobile scatta rapidamente e con un destro in corsa spedisce la palla sotto l’incrocio. La partita sembra essersi messa sui binari giusti per il Torino, ma il Genoa pareggia in rimonta con Cerci, che risponde a distanza all’ex compagno di squadra Immobile. L’esterno offensivo, infatti, firma la doppietta su calcio di rigore: al 20’ Molinaro commette fallo su Ansaldi, al 47’ Acquah trattiene Izzo e in entrambe le occasioni dal dischetto è Cerci a segnare. La rimonta del Grifone viene completata al 65’ da Rigoni, che elude la marcatura di Moretti e di testa batte Padelli, sfruttando così al meglio il calcio di punizione calciato da Suso. Il Torino prova nei minuti finali a strappare almeno un punto al Genoa: all’81’, ad esempio, Acquah disegna una bella conclusione, ma Perin riesce in volo a mettere la palla in corner.

CARPI 2-1 FROSINONE: la squadra di Castori si aggiudica lo scontro diretto con quella di Stellone, quindi accorcia le distanze e riaccende prepotentemente le proprie speranze nella corsa salvezza. Apre le marcature al 27’ di Bianco, il quale, servito da Lollo, scappa via ad Ajeti e anticipa Leali in scivolata. Al 33’ risponde Ciofani, che anticipa Gagliolo di testa, ma Belec riesce a bloccare la palla sulla linea. Al 55’, invece, Mancosu si divora il raddoppio: l’attaccante, servito da Di Gaudio, si ritrova a tu per tu con Leali, ma spedisce la palla sopra la traversa. Al 61’ Ciofani prima e poi Cofie deviano la punizione battuta da Frara, ma Belec riesce a salvarsi in corner. Rischia grosso in due occasioni Ajeti, ma per sua fortuna Lasagna non ne approfitta, allora si fa perdonare al 72’ servendo Dionisi, che controlla la palla e batte Belec, firmando l’ottava rete stagionale. Partita decisamente meno spettacolare rispetto a quella di Genova: più intensità e agonismo in campo che occasioni. Nei minuti finali, però, arriva la rete dell’esordiente De Guzman: all’88’ Soddimo commette fallo su Crimi e l’ex Napoli può firmare la rete decisiva dal dischetto.