Dopo un primo tempo giocato su un sostanziale equilbrio, nella ripresa è uscita fuori tutta la qualità  del Napoli, in particolare del solito Edinson Cavani, che sale così a venti gol stagionali e lancia il club azzurro all’inseguimento del Milan.

La Roma non riesce a dare una svolta alla propria gara, nonostante Ranieri inserisca Menez ad inizio secondo tempo per dare un po’ di fosforo alla manovra giallorossa. E’ la squadra ospite, infatti, a passare avanti dopo appena quattro minuti di gioco, proprio con Cavani, che realizza un rigore procurato da Lavezzi. Intorno al 60′ brividi per la Roma, che rischia di andare sotto 2-0 per via di un autogol di Cassetti, che però non viene convalidato per un fuorigioco ravvisato nei confronti di Cassetti. I partenopei rischiano di farsi del male da soli quando, al 77′, Cavani spara alto da posizione favorevolissima. Il raddoppio comunque arriva all’85’, sempre con Cavani, che interviene in anticipo su un gran cross dalla destra da parte di Paolo Cannavaro.

Parlare di scudetto per questo Napoli è forse ancora troppo, però la squadra di Mazzarri è certamente una seria candidata per le posizioni di vertice di questa Serie A. Continua a non convincere invece la Roma, che aveva iniziato col piglio giusto, ma ha poi deluso, ancora una volta, contro una diretta concorrente e, dopo la sconfitta a San Siro, perde un altro confronto diretto.