Serie A, dodicesima giornata: la moviola

SERIE A DODICESIMA GIORNATA MOVIOLA – La redazione della Gazzetta dello Sport ha analizzato tutte le partite disputatesi ieri passandole al “setaccio” della moviola.

Atalanta – Inter:  tiene banco l’episodio del rigore per il fallo di Silvestre su Moralez: penalty dubbio, nonostante l’intervento da dietro del difensore argentino, che prende la palla, ma con la gamba sinistra tocca il polpaccio dell’avversario. Per Parra, invece, poteva bastare il giallo e non il rosso per la spinta a Guarin; involontaria, invece, la gomitata di Raimondi su Palacio.

Chievo – Udinese: partita da “cancellare”: Ranghetti segnala fuorigioco di Lazzari, ma un giocatore dell’Udinese era tornato in linea con Thereau. Dubbio il rigore per il fallo di Danilo su Dainelli, che era già in caduta, ma più grave non aver fischiato il fuorigioco all’attaccante del Chievo, in evidente posizione irregolare, che entra in area e poi guadagna un rigore per un altro fallo di Danilo, che poi viene espulso per doppia ammonizione.

Genoa – Napoli: trattenuta su Cavani di Sampirisi che rischia il rigore; regolare il gol di Cavani, che non è in fuorigioco.

Lazio – Roma: spinge Lamela in occasione del suo gol, ma viene trattenuto da Lulic. Bravo Rocchi a vedere il pugno di De Rossi su Mauri. Da regolamento il secondo giallo per Mauri, ma in realtà è discutibile il primo.

Milan – Fiorentina: giusto il rigore al Milan per il fallo di Roncaglia su Pato, rischia invece Bonera un’altra ammonizione per il fallo su Toni.

Palermo – Sampdoria: partita facile per Giannoccaro, che non sbaglia nulla.

Parma – Siena: graziato Biabiany, che ha rischiato la doppia ammonizione per simulazione.

Torino – Bologna: granata reclamano un rigore per una trattenuta su Bianchi, ma anche l’attaccante ha “abbracciato” Sorensen.