2012

Serie A – dodicesima giornata, Chievo Verona – Udinese: le pagelle

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PAGELLE CHIEVO VERONA UDINESE 2-2 –Termina con il pareggio per 2-2 la partita tra Chievo Verona e Udinese. Una gara vivace, in cui le due squadre non si danno mai per vinte. Le gesta tecniche però lasciano a desiderare, anzi, non ci sono quasi. A farla da padrone è la convinzione di non voler uscirne imbattuti. Lo slancio di Andreolli e il rigore freddo di Paloschi segnano i due gol del Chievo. L’Udinese si affida a un Angella in versione goleador per spartire la posta in palio.

Chievo Verona – Udinese: 2-2 (38’pt Andreolli, 42’pt E 45’ST Angella, 43′ Paloschi (rig))

(Rivivi l’incontro con la nostra Diretta Testuale)

CHIEVO (4-3-3):

54 Sorrentino, 5,5: una doppietta subita sulla quale non ha grandi colpe. Ma non si tratta nemmeno di due cannonate imprendibili, soprattutto la seconda rete.
20 Sardo, 6: ordinato in fase difensiva, si fa vedere anche in avanti. Non precisissimo qui in alcune scelte ma di certo mostra carattere. Da rivedere la posizione sul primo gol, ma si fa perdonare poi
3 Andreolli, 6: prestazione più da attaccante che da difensore, dietro infatti la sua copertura non è sempre delle più efficaci ma il gol è davvero rapace
2 Dainelli, 5,5: distratto su Angella, le posizioni in occasione di entrambi i gol sono da rivedere
13 Jokic, 6: ordinaria la gara in copertura, nel secondo tempo prova anche a venire avanti
5 Guana  5,5: Sparisce un po’durante l’incontro, si fa notare solo in occasione di un bel dialogo con Pellissier e Thereau che poteva costruire un’occasione da gol (20’st 25 Vacek, 6,5: appare subito ben inserito in partita, grande grinta),
16 L. Rigoni, 5,5: smista palloni ma pare abbastanza grigio oggi
56 Hetemaj, 6: si dà un gran da fare facendo spola tra i due reparti e stancando l’avversario
10 Luciano, 6,5: su di lui pesa il rigore sbagliato, che poteva essere un facile vantaggio per il Chievo. Ma è così attivo durante tutto l’incontro che non si può non graziarlo, tiene spesso con il fiato sospeso, un po’di imprecisione (27’st 43 Paloschi, 6,5: rientro e gol con un rigore calciato con tutta freddezza),
31 Pellissier, 6: partita in cui non riesce mai a prendere il volo, la promozione se la guadagna perchè cerca comunque di essere sempre presente. Bella l’azione con Thereau e  Guana su tutte (15’st 11 Samassa, 6: non demerita ma non fa parlare di sé)
77 Thereau, 7: il migliore in campo per il Chievo, è sempre un avvoltoio nell’area dell’Udinese che non aspetta altro che lanciarsi in gol. Parte in quinta e non scala mai, Danilo si fa espellere per fermarlo. Da rivedere la posizione in questa occasione però.

All: Corini, 7: ottima la grinta infusa alla squadra, azzeccati i cambi in corsa. Per un ottimo manca solo la vittoria

(A disposizione: 1 Puggioni, 23 Viotti, 26 Farkas, 33 Papp, 14 Cofie, 8 Cruzado, 39 Stoian, 9 Moscardelli, 17 Di Michele)

UDINESE (3-5-1-1):

1 Brkic, 5,5: come il collega avversario, il primo gol non era così imprendibile. I rigori sono sempre un terno al lotto e sceglie di tuffarsi quando invece Paloschi opta per le vie centrali
4 Angella, 8: straordinaria prestazione in cui non manca niente, dalla presenza sulle vie più arretrate a due gol che tengono in piedi l’Udinese. Un ruggito di carattere, nel quale mette in porta anche il terzo gol ma l’arbitro fischia un dubbio fuorigioco.
5 Danilo, 6: ingenuo sul secondo giallo che lo manda fuori dal campo, ma in occasione del primo l’arbitro ha sfoderato la tolleranza zero. Cartellini a parte sono diversi i suoi anticipi
16 Coda 6: solo 45 minuti per lui poi esce per infortunio. Primo tempo ordinato (45’pt 75 Heurtaux, 5,5: non sfigura ma non prende nemmeno il giusto ritmo di gara),
8 Basta, 5,5: troppo poco per lui e quello che potrebbe dare a quest’Udinese, oggi non spinge abbastanza.
37 Pereyra, 6: promosso per l’impegno, il tempismo e la precisione non sono sempre dei migliori.  L’azione però la segue con costanza. Voto sulla fiducia e la presenza ma può fare di più
3 Allan, 5,5: partita ordinaria senza accenti negativi e positivi, poco brillantezza ancora
21 Lazzari 6: (25’st 6 Faraoni, sv), anche lui può fare molto di più, tuttavia grandi errori non ne fa anche se manca un’occasione limpidissima per l’Udinese a pochi centimetri dalla porta: l’impressione è che il terreno non lo abbia aiutato
27 Armero, 5,5: pochi errori ma anche poca corsa
77 Maicosuel, 5: impalpabile oggi, non si fa praticamente mai vedere
10 Di Natale 5,5: Non riesce a essere incisivo ma l’impressione è che sia un problema generale là davanti, è più impegnato infatti a cercare compagni che non trova (19’st 13 Ranegie, 5,5: quasi non ci si accorge del suo ingresso in campo) .

All: Guidolin, 6: gli infortuni non gli danno grande scelta, la squadra non molla, segno di motivazione. Non riesce però ad essere aggressiva veramente, pare mostrare segni di stanchezza. Il rigore contro fa esplodere la sua delusione in proteste che gli costano l’espulsione dalla panchina.

(A disposizione: 25 Padelli, 40 Favaro, 48 Berra, 49 Reinthaler, 94 Zielinski, 9 Barreto)

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