2012

Serie A – diciottesima giornata, Torino-Chievo: le pagelle

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SERIE A TORINO CHIEVO PAGELLE – E’ appena terminato l’incontro dell’Olimpico tra il Torino padrone di casa e il Chievo Verona valido per la diciottesima giornata della serie A 2012-13. Se volete potete rivivere le emozioni della diretta oppure gustarvi le pagelle della incontro.

Torino 2-0 Chievo

Torino (4-2-4) Gillet; Darmian, Glik, Rodriguez, Masiello; Vives, Gazzi; Cerci (92′ Basha), Bianchi, Sansone (80′ Sgrigna), Birsa (83′ D’Ambrosio). A disposizione: L. Gomis, Di Cesare, Agostini, Stevanovic, Suciu, Brighi, Meggiorini. Allenatore: Ventura

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Sardo, Andreolli, Dainelli, Dramé (30′ Jokic); Guana, L. Rigoni (76′ Di Michele), Cofie; Hetemaj; Paloschi (54′ Pellissier), Thereau. A disposizione: Puggioni, Squizzi, Papp, Farkas, Moscardelli, Cruzado, Cesar, Stoian, M.Rigoni. Allenatore: Corini

Arbitro: Banti. Gurdalinee: Musolino e Stefani. IV Uomo: Manganelli. Add 1 e Add2: Ostinelli e Mariani.

Marcatori: Glik (T) 12′, Gazzi (T) 26′
Ammoniti: Glik (T), Hetemaj (C), Cerci (T), Birsa (T), Vives (T), Pellissier (C)

TORINO

Gillet 6: Impegnato più con i piedi che con le mani. Non smentisce mai la sua fama di portiere spettacolare e si tuffa anche per legarsi le scarpe.
Darmian 6: La sua fascia è poco trafficata e quindi l’ex rossonero non deve faticare più di tanto. Come sempre però non si nota in avanti.
Glik 6.5: Il gol dell’uno a zero è suo o no? Glik dice di no ma il pallone in effetti lo tocca. Comquneu lotta, è grintoso e dietro è quasi un muro insieme al collega sudamericano.
Rodriguez 6.5: E’ granitico, davvero un muro. Paloschi lo usa come crash-test in varie occasioni schiantandosi contro di lui, ma in definitiva fa sempre buona guardia.
Masiello 6: Scelto all’ultimo momento in luogo di D’Ambrosio, come l’ologo Darmian non deve sbrigare tanto lavoro e quindi il minimo impegno può bastare.
Vives 5.5: Chiariamoci, non ha giocato male perché ha dato pure lui vivacità alla mediana granata però è sembrato troppo impreciso nei lanci.
Gazzi 7: La versione torinista di Vidal, il mediano di Feltre non è costato fior fior di milioni ma ha un rendimento medio spaventoso. La sua machiavelliana industria in mezzo al campo è da applausi, poi segna anche il 2-0 con un bacino ad Andreolli.
Cerci 7: Il giocatore meno costante della storia della Serie A oggi è in versione “incontenibile” e a destra prima si mangia Dramè poi fa il bis con Jokic. Il 2-0 è di Gazzi perché il calcio, sport crudel, premia solo chi mette la palla in rete, ma la progressione e l’assist sono da fenomeno. (dal 92′ Basha s.v.)
Bianchi 5.5: Non la struscia mai. E’ vero che non lo servono con continuità e nemmeno con precisione però Bianchi non ha dato il solito appoggio ai piemontesi.
Sansone 6: Benini, la sufficienza ci sta. E’ una trottola là davanti e forse davvero si meriterebbe di giocare di più, chissà se al toro o altrove. (dall’80’ Sgrigna s.v.)
Birsa 5.5: Batte il record mondiale di cross non sfruttati, manda in area almeno dieci traversoni ma, per imprecisione sua o di altri, nessuno viene sfruttato. (dall’83’ D’Ambrosio s.v.)

All. Ventura 6.5: Ben organizzato il suo Torino oggi, stavolta si può stare tranquilli in panchina. Squadra cinica e fortunata, ma sotto Natale la difesa veronese era in vena di regali.

CHIEVO 

Sorrentino 6: L’ammutinamento dei compagni che gli deviano qualsiasi tiro lo esenta da colpe.
Sardo 6: A destra in alcune occasioni ce la fa a contenere Birsa ed è anche l’unico nel primo tempo a cercare la conclusione verso Gillet.
Andreolli 5.5: La deviazione sul 2-0 è pleonastica perché con ogni probabilità il pallone sarebbe entrato ugualmente, però non convince appieno in marcatura.
Dainelli 5.5: Bianchi e Sansone non combiano granché ma lui sembra sempre stralunato e fuori posizione. Anche nel gioco aereo stavolta non eccelle.
Dramé 5: Trenta minuti di fuoco, con Cerci che gli passa da tutte le parti. Paradossalmente l’infortunio lo salva da una valutazione peggiore. (dal 30′ Jokic 5.5: Come l’omologo Dramè nemmeno Jokic riesce a trovare il tasto off di Cerci e ne subisce le conseguenze).
Guana 5: Troppi errori in fase di appoggio dell’ex palermitano, non fa il solito lavoro di diga e questo svantaggia il centrocampo dei veronesi.
L. Rigoni 6: Dei tre mediani del Chievo è l’unico a salvarsi e a cercare di non far affondare la nave gialloblu. Poi nella ripresa cala e si vede meno fino alla sostituzione. (dal 76′ Di Michele s.v.)
Cofie 5.5: Prova a fare un po’ di copertura a centrocampo come vorrebbe il suo mister ma non vi riesce. prova due volte il tiro ma è da film horror.
Hetemaj 6.5: Prova a fare qualcosa, cresce nella ripresa dopo un primo tempo così così e riesce con un gran tiro a impegnare per la prima volta Gillet. 
Paloschi 4.5: Il peggiore dei suoi, non si fa mai vedere e non conferma questo suo ultimo periodo di forma. La sostituizione è legittima. (dal 54′ Pellissier 5.5: Entra per provare a cambiare le cose ma non ci riesce)
Thereau 5.5: Non è stata la sua giornata, lo testimonia il semi-autogol su cui le immagini faranno chiarezza. Non tira mai, e per una punta è un problema.

All. Corini 5: Squadra molle e senz’anima, forse con la testa già rivolta alle vacanze Voleva che i suoi non si rilassassero am non c’è riuscito, partita brutta del Chievo.

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