Serie A ? diciassettesima giornata, Napoli ? Bologna: le pagelle

SERIE A NAPOLI BOLOGNA PAGELLE – Ecco le pagelle relative alla sfida del San Paolo tra Napoli e Bologna, impegno valevole per il diciassettesimo turno di campionato e terminato sul risultato di 2-3 per gli ospiti.

Napoli (3-5-2)

De Sanctis 6 – Una buona parata su Diamanti alla fine del primo tempo. Non propriamente reattivo sui gol di Gabbiadini e Portanova, pur senza particolari responsabilità.

Gamberini 6.5 – Oggi il più lucido nel pacchetto difensivo di Mazzarri, ha il merito di siglare con un puntuale tap-in la rete del pareggio partenopeo.

Cannavaro 5 – In occasione della rete del vantaggio bolognese non è impeccabile: Gabbiadini è alle sue spalle, lui sembra non rendersene conto. Male con tutta la squadra quando Portanova regala la vittoria agli emiliani.

Britos 5 – Il gol di Gabbiadini è in concorso di colpa con Cannavaro che non si accorge della presenza del centravanti: l’uruguaiano però è in evidente ritardo in termini di posizione e marcatura. Sostituito all’intervallo.

Maggio 5 – Prova ad affondare la falcata più di quanto abbia fatto nelle ultime uscite, ma anche quando ci riesce è poi impreciso nella scelta. Tanti appoggi sbagliati, inoltre è assente nel sostegno alla fase difensiva, si consideri anche la dinamica della rete di Gabbiadini.

Behrami 6 – Oggi meno esplosivo rispetto a quanto ha abituato. La sua prova è comunque sufficiente per senso della posizione e disponibilità al sacrificio fisico e tattico.

Inler 6 – Va ad intermittenza: alterna buone giocate ad errori grossolani. Nel complesso fa sentire la sua presenza, ma la sensazione è che possa dare molto di più sotto ogni profilo, in particolare nell’indirizzare una manovra troppo volte priva di reali punti di riferimento.

Hamsik 6.5 – Tra i migliori della sua squadra, soprattutto nella ripresa quando cresce alla distanza e sfodera assist e suggerimenti per i suoi compagni. Meno preciso al tiro, ma è un calciatore fondamentale nell’economia partenopea. Insostituibile.

Zuniga 5.5 – Si limita al compitino e cede nella ripresa quando è anche affaticato a causa di un problema fisico.

Insigne 6 – Nel primo tempo è un’ombra. Si riscatta parzialmente nella ripresa perché entra nei gol del Napoli, soprattutto nel secondo quando serve una palla deliziosa a Cavani che non può sbagliare.

Cavani 5.5 – Timbra il cartellino ma la sua prestazione non è convincente: sbaglia tanto e a tratti pecca di egoismo. Soprattutto in un’occasione – sul risultato di 2-1 – quando potrebbe chiudere la gara servendo un compagno al centro dell’area di rigore ed invece spara alto.

(Pandev) 6 – Buon impatto sulla gara, apporto di qualità. Manca ancora brillantezza fisica.

(Campagnaro) 5.5 – Sembra con la testa altrove, faccia chiarezza sul suo futuro.

(Dzemaili) s.v.

Bologna (4-2-3-1)

Agliardi 6.5 – Reattivo. Si è guadagnato quest’esperienza da titolare con merito.

Motta 7 – Prima della sostituzione per infortunio risulta essere uno dei migliori: bene in contenimento su Zuniga, ancora meglio quando affonda sulla fascia.

Portanova 7.5 – Molto bene in marcatura, la sua favola si realizza quando a due minuti dal termine regala il gol della vittoria ad un ottimo Bologna.

Antonsson 6 – Qualche indecisione di troppo, ma la sua presenza fisica è importante.

Cherubin 7 – Tiene bene Maggio in fase di non possesso ma si segnala soprattutto per l’eccellente assist fornito a Gabbiadini in occasione della rete che sblocca la gara.

Guarente 6 – La sua sostituzione nel primo tempo si spiega soltanto con un cambio tattico scelto da Pioli, perché fino ad allora non aveva affatto sfigurato rispetto al centrocampo partenopeo.

Khrin 6.5 – Giocatore in crescita: fa bene le due fasi, Pioli ha fiducia nelle sue qualità e lui deve approfittare delle opportunità a disposizione.

Diamanti 7 – A volte si assenta, ma quando si accende sono dolori. Anima di questo Bologna, qualità e talento sono dalla sua parte: serve l’assist a Portanova per il definitivo 2-3.

Taider 6.5 – Fa le due fasi in maniera molto efficace, Pioli gli ha disegnato su misura questo ruolo di spessore nell’architrave del Bologna.

Gabbiadini 7 – Non soltanto il gol: svaria sull’intero fronte offensivo lasciando Gilardino come unico punto di riferimento, la retroguardia napoletana lo contiene a fatica e soprattutto non lo inquadra in termini di posizione.

Gilardino 6.5 – Gli viene ingiustamente annullato un gol regolarissimo per inesistente posizione di fuorigioco, rete che peraltro avrebbe portato il Bologna sullo 0-2. Si batte come un leone tra le maglie della difesa avversaria e più volte fa salire la squadra agendo da boa della manovra emiliana.

(Morleo) 6.5 – Asfalta Maggio in almeno due occasioni.

(Garics) 6.5 – Buon impatto sulla gara.

(Kone) 7.5 – Entra e sigla probabilmente la rete più bella del campionato fino ad oggi. Prodezza incredibile.