2012
Serie A – diciassettesima giornata, Lazio – Inter: le pagelle
INTER – LAZIO PAGELLE – Termina 1 a 0 per la Lazio con una rete di Miroslav Klose all’Olimpico. Un’Inter che gioca male nel primo tempo, ma colpisce due pali nel secondo tempo. Poco cinica sotto porta.
Pagelle a cura di Mario Garau.
LAZIO
MARCHETTI 6 – Impegnato poco e niente dagli attaccanti dell’Inter
KONKO 6,5 – Tiene bene a freno le inizizative offensive di Cassano, prezioso anche in fase di spinta.
BIAVA 5,5 – In stato di confusione: l’Inter non lo impegna molto, ma quando ha palla tra i piedi soffre
CIANI 6 – Meglio del compagno Biava, ha il merito di limitare Milito
RADU 6 – Partita ordinata. Ha Lulic che lo aiuta su Nagatomo: ordinaria amministrazione
LEDESMA 6,5 – Tanta geometria in cabina di regia: il centrocampo di corsa del’Inter lo pressa molto alto, ma lui non perde occasione di servire con passaggi non banali i suoi compagni
LULIC 6 – Molto propositivo: Nagatomo non è un cliente facile, ma lui cerca di limitarlo come può. (Dal 64′ Candreva 6)
GONZALEZ 6 – Un “soldatino” importante per Petkovic: ci mette la volontà, ma ha piedi e spunti non eccezionali
HERNANES 6,5 – La luce nelle mani di Petkovic: mette in apprensione la difesa avversaria palla al piede e ispira le manovre offensive della squadra. (Dal 84′ Dias sv)
MAURI 6 – Lavoro sporco e fantasia: il capitano si districa come può tra le maglie nerazzurre
KLOSE 7 – Movimenti intelligenti e riferimento offensivo prezioso, che scardina spesso e volentieri gli equilibri della difesa dell’Inter. Fa male nel momento migliore degli avversari, decidendo la sfida. (Dall’84’ Floccari sv)
ALL. PETKOVIC 7
INTER
HANDANOVIC 6 – Si fa trovare pronto sulle conclusioni improvvise degli avversari. Sul gol di Klose non può nulla: il tedesco trova l’angolo lontano perfettamente
NAGATOMO 5,5 – Quanto cuore e quanta corsa! Sono pochi però i rischi veri creati e troppi i buchi lasciati
RANOCCHIA 6 – Si fa vedere per un colpo di testa insidioso, protegge bene su Klose ed Hernanes
SAMUEL 6 – Un cartellino giallo lo limita a inizio ripresa. Gioca senza paura intervendo puntualmente, ma al momento del gol di Klose non è irresistibile.
PEREIRA 6 – C’è lui nel dubbio episodio nel primo tempo su Klose. Non regala grossi spunti, ma non demerita. (Dall’86’ Coutinho sv)
ZANETTI 5,5 – Il capitano è in ombra: non si fa vedere quasi mai, tentando eccessivamente la giocata facile
GARGANO 5,5 – Corre tanto, ma dove sono i piedi?
CAMBIASSO 6 – Senso della posizione e piedi buoni lo eleggono a perno importante del centrocampo nerazzurro. Nel secondo tempo, mossica tattica di Stramaccioni che toglie lui per inserire il tridente. (Dal 59′ Palacio 6)
GUARIN 6,5 – Sicuramente il migliore dei suoi: come contro il Napoli, rompe gli equilibri a centrocampo, giocando da trequartista macinando e spezzando il gioco. COlpisce un palo fenomenale al minuto 67.
CASSANO 6 – Qualche intuizione da campione, come il tacco al 58′. La Lazio ha il grande merito di ingabbiarlo negli ultimi 20 metri. Sfortunato sul palo
MILITO 6 – Gioca spalle alla porta risultando quasi inoffensivo per tutta la gara.
ALL. STRAMACCIONI 5,5