Nell’anticipo dell’ora di pranzo della Serie A, il Cagliari ha battuto il Palermo per 3 a 1: partita a senso unico che si mette in discesa per la squadra di Donadoni già  nel primo tempo e continua nel secondo dominando interamente la gara. Delio Rossi, colpito da numerose defezioni della rosa, si è trovato a dover fare i conti con un attacco decimato e affidarsi al solo Massimo Maccarone.

Nel primo tempo, dopo un avvio molto nervoso che costringe Tagliavento ad estrarre tre volte il cartellino giallo nei primi quindici minuti, il goal del Cagliari arriva al 23′ con Alessandro Matri, in un’azione molto bella ma viziata da fuorigioco. La gara prosegue con più equilibro e col Palermo che prova ad arrivare in area avversaria con Pastore e Maccarone, non troppo ispirati però.

Il secondo tempo inizia sottotono per il Palermo, che al 2′ subisce il raddoppio a causa di un autogoal di Nocerino, che nel tentativo di anticipare Acquafresca beffa Sirigu. Passano però 3 minuti e Pastore accorcia le distanze al 5′ con un bel destro in corsa. I ragazzi di Donadoni, aspettando di nuovo soli 3 minuti, replicano arrivando sul 3 a 1 di Biondini che batte al volo il portiere palermitano. Nel finale il Cagliari si copre togliendo Acquafresca e inserendo Ragatzu, così da avere più sostanza in mezzo al campo e portare a casa la vittoria, importantissima, contro un Palermo che avesse vinto sarebbe arrivato vicinissimo al Napoli.