Neto salva la Fiorentina. Estigarribia ci prova fino alla fine

SERIE A ATALANTA FIORENTINA PAGELLE TABELLINO – Un’Atalanta che mostra i denti, ma non riesce a portare a casa nemmeno un punto. La Fiorentina trova finalmente la prima rete di questo campionato, con un cambio indovinato da parte di Montella che toglie Badelj e inserisce Kurtic, trovando la via per il gol che decide la gara. Per gli orobici nascono dalle fasce gli assalti vincenti, mentre è dal centro che spesso viene meno l’apporto, in particolar modo in attacco. Specularmente, entrambe le squadre soffrono nel terminali offensivi: Gomez e Denis sono i peggiori in campo e dovranno sicuramente ingranare al più presto per il bene di entrambe le formazioni.

Atalanta (4-4-2): Sportiello 6, Zappacosta 6, Benalouane 6, Biava 6,5, Dramé 6 (82′ Molina s.v.), Estigarribia 6,5, Cigarini 6, Carmona 5,5, D’Alessandro 6,5 (61′ Gomez 6,5), Boakye 6, Denis 5,5 (76′ Bianchi 6). 

Fiorentina (3-5-2): Neto 7; Savic 6, Gonzalo Rodriguez 6, Marcos Alonso 5,5; Cuadrado 6 (80′ Vargas s..), Badelj 5 (56′ Kurtic 6,5), Aquilani 6,5, Mati Fernández 6,5, Pasqual 5,5 (71′ Richards 6); Ilicic 6,5; Mario Gómez 5.

ATALANTA – IL MIGLIORE

Estigarribia 6,5: L’esterno paraguaiano, nel giorno del suo compleanno, è una spina nel fianco sinistro della Fiorentina. Prova la conclusione pochissime volte, ma costruisce più di quanto gli si chiederebbe da quella posizione. Non è il regista di Colantuono, ma sulla fascia di destra, insieme con Zappacosta, costruisce non poche occasioni da gol per la squadra di casa. Ha poca fortuna e forse spesso vuole strafare, come nella ripresa, quando calcia invece di servire Boakye posizionato meglio.

ATALANTA – IL PEGGIORE

Denis 5,5: Gli manca ancora il gol e continua a non trovarlo. Nella ripresa si interstardisce e prova anche la conclusione da posizione non favorevole, fino a lamentarsi con D’Alessandro per un assist che non arriva. Ha bisogno di sbloccarsi per scacciare la tensione e riprendersi psicologicamente. 

FIORENTINA – IL MIGLIORE

Neto 7: Se è il portiere il migliore della squadra, significa che l’avversario ha sicuramente dominato. Non siamo a questi livelli, ma è stata l’Atalanta a fare la partita. L’estremo difensore riesce a evitare che gli orobici vadano in vantaggio e che poi possano trovare il pareggio nei minuti finali: interventi sempre precisi e puntuali, con reattività, e qualche volta anche con un po’ di fortuna. Fondamentale.

FIORENTINA – IL PEGGIORE

Badelj 5: La sua prestazione in cabina di regia è impalpabile. La Fiorentina non dialoga e non gira dalle sue parti, inoltre è la sua sostituzione la mossa vincente di Montella, perché l’ingresso di Kurtic sblocca la gara pochi secondi dopo. Una doccia fredda per l’ex Amburgo, che dovrà trovare al più presto gli schemi giusti per essere fondamentale nel centrocampo viola. 

TABELLINO – Atalanta – Fiorentina 0-1

Marcatori: Kurtic (F) 58′

Ammoniti: Carmona (A) 27′, Rodriguez 49′, Mati Fernandez 60′, Aquilani 67′

Atalanta (4-4-2): Sportiello, Zappacosta, Benalouane, Biava, Dramé (82′ Molina), Estigarribia, Cigarini, Carmona, D’Alessandro (61′ Gomez), Boakye, Denis (76′ Bianchi). A disposizione: Avramov, Stendardo, Scaloni, Bellini, Migliaccio, Moralez, Baselli, Raimondi, Cherubin. Allenatore: Stefano Colantuono.

Fiorentina (3-5-2): Neto; Savic, Gonzalo Rodriguez, Marcos Alonso; Cuadrado (80′ Vargas), Badelj (56′ Kurtic), Aquilani, Mati Fernández, Pasqual (71′ Richard); Ilicic; Mario Gómez. A disposizione: Tatarusanu, Lupatelli, Pizarro, Joaquin, Basanta, Borja Valero, Bernardeschi, Babacar, Tomovic. Allenatore: Vincenzo Montella.