2014
Serie A, Abodi: «Cori? Mai creduto alle punizioni di massa»
Ecco le parole del presidente della Lega di Serie B
SERIE A ABODI SUI CORI – Intervistato a margine del seminario di aggiornamento tecnico-formativo per giornalisti sportivi organizzato dall’Ussi, il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, che nel 2013 si è candidato come presidente della Lega di Serie A senza essere però eletto ha lasciato un commento a La Repubblica riguardo i cori discriminatori presenti negli stadi di Serie A: «Bisogna cercare di rendere sempre piu’ individuali le responsabilita’ di chi si macchia di atti non sportivi dentro i nostri impianti di calcio. Non ho mai creduto alle punizioni di massa anche se questo ritengo sia un intervento temporaneo ed intermedio. Dobbiamo limitare ed espellere i soggetti che offendono il calcio».
SULLA NAZIONALE – Il numero uno della Lega di Serie B ha lasciato anche un commento sulla situazione della Nazionale guidata dal ct Prandelli: «Da tifoso della Nazionale, oltre che da dirigente sportivo mi auguro che la squadra azzurra nel prossimo Mondiale faccia piu’ strada possibile, sapendo che ci sono dei differenziali di carattere fisico, oltre che tecnico, fra noi ed altre squadre, come ad esempio ha evidenziato l’ultima amichevole disputata contro la Spagna – ha aggiunto Abodi – Mi auguro che questi mesi servano a colmare queste lacune e che la capacita’ di metterci quella carica in piu’ che spesso i calciatori hanno dimostrato di saperci mettere nei momenti piu’ difficili delle competizioni internazionali, ci possa portare almeno in semifinale. La chiave per fare bene nel prossimo Mondiale dovra’ essere la compattezza del gruppo, l’unita’ di intenti e la voglia di far prevalere il pensiero di giocare l’uno per l’altro, piuttosto che veder privilegiare le prime donne».