2013

Serie A, 9^ giornata: Sampdoria – Atalanta, pagelle

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Mustafi il migliore, bene Raimondi nell’Atalanta

SERIE A 9^GIORNATA SAMPDORIA ATALANTA – Ecco le pagelle della sfida del Marassi di Genova tra Sampdoria ed Atalanta, impegno valevole per il nono turno del campionato di Serie A 2013-14 e terminato sul risultato di 1-0 per i padroni di casa.

Sampdoria (3-4-1-2)

DaCosta 6 – Non deve compiere parate da ricordare.

Mustafi 7 – Ha l’enorme merito di sbloccare una gara che ha visto faticare oltremodo la sua Sampdoria: inzuccata vincente e partita nel completto piuttosto attenta.

Gastaldello 5 – Alle volte impreciso in disimpegno e non agevola certo la già problematica manovra sampdoriana, peraltro è particolarmente falloso.

Costa 6 – Qualche sbavatura alla quale recupera con buone doti atletiche, prestazione nel complesso sufficiente.

De Silvestri 6.5 – Spinge meno rispetti ai suoi standard perché ben controllato da Raimondi, ma è diventato un fattore di questa Sampdoria.

Palombo  4.5 – Non riesce a dettare i tempi della sua Sampdoria e finisce per innervosirsi mettendo a zittire il pubblico: prestazione mediocre sotto ogni profilo, anche in fase d’interdizione.

(dal 46’ Gentsoglou) 6 – Se non qualità dà almeno ordine alla proposta calcistica doriana.

Obiang 5.5 – Ha fisico ed atletismo, avrebbe bisogno di un regista al suo fianco per rendere al meglio: qualità non altissima come dimostrato dal gol che si divora in apertura di ripresa.

Regini 6 – Piuttosto accorto in fase difensiva, meno brillante in termini di spinta: sembra aver bisogno di acquisire fiducia nei suoi mezzi.

Bjarnason 6 – Tocca diversi palloni mancando costantemente di precisione, cresce leggermente nella ripresa quando Delio Rossi lo relega sull’esterno.

Eder 6.5 – Dovrebbe accendere la Samp ma nel primo tempo finisce per nascondersi tra le maglie della retroguardia avversaria: completamente rigenerato nella ripresa, quando serve due assist rispettivamente a Gabbiadini ed Obiang (che sprecano) e costringe Nica al fallo da espulsione.

(dal 78’ Soriano) s.v.

Gabbiadini 5 – Involuto rispetto all’ottimo avvio di stagione: qualche debole conclusione e poco altro anche in termini di movimento e dinamismo.

(dall’84 Pozzi) s.v.

 

Atalanta (4-4-1-1)

Consigli 6.5 – Un grande intervento d’istinto su Obiang nella ripresa ed altre parate nella fase di massima spinta sampdoriana.

Bellini 6 – Ordinaria amministrazione fino al 23’ minuto, quando lascia anticipatamente il campo a causa di un infortunio muscolare.

(dal 23’ Nica) 4.5 – Resta per circa 45 minuti in campo, il tempo di subentrare all’infortunato Bellini e farsi poi cacciare dal direttore di gara per fallo da dietro su Eder lanciato verso la porta atalantina.

Stendardo 5.5 – Nella prima frazione di gara di fatto è ordinaria amministrazione per i centrali neroazzurri, peggio nella ripresa quando aumenta decisamente la confusione.

Yepes 5.5 – Analogo il discorso applicato al collega Stendardo: in controllo delle operazioni prima, in affanno poi.

Del Grosso 6 – Crea una buona catena a sinistra con Raimondi e si propone con costanza al cross.

Brienza 5 – Spostato a destra per dar fastidio a Regini, si nota più per il sostegno alla squadra in fase di non possesso che altro.

(dal 58’ Livaja) 6 – Evidenti doti fisiche e tecniche, ma subentra e dopo quattro minuti la sua squadra si ritrova in inferiorità numerica.

Carmona 5.5 – Qualche errore di troppo in disimpegno ma tanta corsa per garantire equilibrio all’assetto tattico di Colantuono: cala nella ripresa.

Cigarini 6 – Alle volte sembra scomparire letteralmente dal campo ma quando si accende illumina, come ad esempio nell’assist servito a Raimondi allo scadere della prima frazione.

Raimondi 6.5 – A sorpresa gioca a sinistra per arginare le discese di De Silvestri, compito che gli riesce perché è proprio lui a prendere l’iniziativa: nel complesso è uno dei più lucidi, nel finale di primo tempo sfiora per due volte la rete del vantaggio bergamasco.

Moralez 5 – Non si nota particolarmente neanche nella fase di massima spinta della sua Atalanta: calciatore che fatica a trovare la sua dimensione.

(dall’84 De Luca) s.v.

Denis 6 – Lotta come un leone e questo gli va riconosciuto: non brillante e lucido come nelle recenti straripanti prestazioni.

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