2013

Serie A, 8^ giornata: Livorno – Sampdoria, pagelle

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SERIE A LIVORNO SAMPDORIA PAGELLE – Si sono affrontati questo pomeriggio alle ore 15.00 allo stadio Armando Picchi di Livorno i padroni di casa del Livorno appunto e la Sampdoria nel match valido per il turno numero otto del campionato italiano di serie A 2013-14. La partita è finita da pochissimi istanti e vi proponiamo dunque i voti della gara, buona lettura con le nostre pagelle dell’incontro.

LIVORNO

Bardi 6: Lo chiamano in causa poche volte e mai in maniera seria, d’altronde è il Livorno a dover fare la gara. Sul rigore non può nulla, Eder lo spiazza e lui non può far bella figura davanti a Prandelli. Sfortunato sul secondo penalty.
Coda 6: Affidabile al punto giusto, anche se molto spesso irruente e dunque falloso. Coda gioca una partita nella norma e aiuta la retroguardia a tenere a bada gli avanti sampdoriani, non troppo in palla a dire il vero.
Emerson 7: La domanda è sempre la stessa ovvero perché uno così ha esordito in A solo quest’anno. Ai posteri l’ardua sentenza ma intanto Emerson è il cervello di questo Livorno, pressa, cuce la manovra e imposta. Logicamente tra i più positivi.
Ceccherini 5.5: Non commette grandi errori, solo piccole sbavature, anche se detta così sembra lo slogan di una pubbblicità. Dalla sua parte Eder e soprattutto De Silvestri si fanno vedere spesso e l’under 21 pare più in difficoltà dei compagni.
Schiattarella 6: La sua spinta sulla destra è un fattore in più per l’attacco del Livorno. parte bene ma poi decelera nel corso dellla gara, non spettacolare ma molto solido. Dovrebbe essere più incisivo in zona cross. (70′ Piccini 6: Molta intensità ma poca efficacia)
Luci 4.5: Stavolta il capitno delude un po’, non è quasi mai nel vivo della manovra anche se per spirito di sacrificio e abnegazione rimane uno dei più costanti. Obiang lo limita e lui può farci poco. Inutile il fallo da rigore al 95′.
Duncan 5: Molto ingenuo al diciassettesimo quando prima lascia andare De Silvestri e poi lo affossa commettendo un sacrosanto fallo da rigore. L’errore non lo costringe a giocare col freno a mano e prova a rifarsi dell’errore ma invano.
Greco 6.5: E’ uno dei più attivi nel centrocampo livornese, riesce a macinre gioco e con il suo sinistro crea delle belle palle gol. Clamoroso il suo tiro da trentacinque metri che centra la traversa nel primo tempo.
Benassi 5: Gioca la sua seconda gara in campionato e si vede che è un po’ indietro rispetto agli altri. per l’amor del cielo, si danna e lotta molto ma è impreciso e non riesce a trovare la giocata giusta per mandare in gol i compagni. (64′ Siligardi 6.5: Dovrebbe cambiare la gara e sembra imbottigliarsi nel traffico della difesa ligure. Poi trova il gol della falsa speranza)
Emeghara 6.5: In avanti fa reparto quasi da solo perché gioca da seconda punta e torna a prendersi tutti i palloni. Positivo, e anche parecchio, viste le occasioni che riesce a creare. Il gol sarebbe stato la ciliegina sulla torta. (77′ Borja s.v.)
Paulinho 5: E’ sempre al posto giusto al momento giusto ma non ne mette dentro nemmeno mezza. Passi il tiro di testa finito alto ma al 36′ si mangia un gol clamoroso a porta quasi vuota, il periodo d’astinenza comincia ad essere troppo lungo.
All. Nicola 6: Il Livorno gioca bene e poche pretendenti alla salvezza sanno far girare così il pallone ma paga ancora una volta un errore individuale e la mancanza di lucidità nel secondo tempo, quando l’intensità degli attacchi livornesi cala. Bravo nella gestione dei cambi.

SAMPDORIA

Da Costa 7: Dalle immagini sembra che tocchi il tiro di Greco dalla distanza e lo mandi sulla traversa, per questo si meriterebbe otto ma ci teniamo il beneficio del dubbio. Fa comunque una bella partita e salva più volte la porta.
Palombo 6: Non doveva giocare viste le recenti prestazioni al di sotto della media, ma è schierato dal primo minuto e si guadagna la pagnotta. Dà comunque l’impressione di essere fuori luogo, forse a centrocampo renderebbe meglio.
Gastaldello 6.5: Il migliore della retroguardia della Sampdoria, sempre attento e sempre al posto giusto. Paulinho molte volte crea problemi ma lui è bravo ad arginarlo, per questo si merita un’ampia sufficienza.
Costa 5.5: Il più in difficoltà della difesa doriana, perchédeve fare la guardia a Emeghara che in questo momento è quasi imprendibile, buon per lui che non abbia ancora aggiustato la mira. Per il resto partita nella norma.
De Silvestri 6.5: Sotto gli occhi di Cesare Prandelli si candida seriamente a un posto in azzurro. Si prende la fascia destra e sia in difesa che in attacco fa vedere di che pasta è fatto, poi si prende anche il prezioso rigore del vantaggio.
Obiang 6.5: Vince la sfida con Luci tra i due trascinatori del centrocampo e fa quello che vuole Rossi, cioè imposta e allo stesso tempo è bravo a difendere. Un’altra gra preziosa per l’ispano – africano.
Krsticic 6: A dire il vero non lo si vede molto, segno che fa molto lavoro sporco sulla linea mediana. Non suporta quanto dovrebbe l’azione offensiva e quindi si merita un sei che forse potrebbe andargli un po’ strettino…
Barillà 6: Rispetto a Gaavazzi sulla sinistra dà più velocità e più movimento ma su quella fascia oggi è Schiattarella a farsi vedere più spesso. Bravo in fase difensiva, potrebbe fare meglio in attacco sebbene la partita dal 19′ diventi prettamente di contenimento. (78′ Regini s.v.)
Bjarnason 5.5: Il biondone oggi non si fa vedere più di tanto, dovrebbe giocare tra le linee in avanti in posizione quasi da trequartista ma sembra fuori posto e non riesce mai davvero a entrare nel vivo delle azioni blucerchiate. Meglio in copertura.
Eder 6.5: Meriterebbe dieci per come riesce a crearsi le palle gol ma anche quattro per come non sia bravo a sfruttarle. Segna il rigore dell’1-0 ma poi si mangia – per imprecisione o egoismo – la palla del raddoppio due volte. (71′ Pozzi 7: Segna un gol che cambia il corso della stagione blucerchiata.)
Gabbiadini 5: Dovrebbe fare reparto da solo ma in realtà non combina quasi niente di buono se non qualche fallo. E’ una seconda punta e adattarlo a centravanti puro è difficile, infatti non crea nessuna occasione. (56′ Sansone 5.5: Il suo ingresso non cambia le cose in avanti).
All. Rossi 6.5: Ancora una volta pare beffato nel finale di partita, anche se per il resto delle gara la Samp è parsa solida. Le ingenuità della difesa livornese lo premiano e centra il primo successo.

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