2013
Serie A, 8^ giornata: Atalanta – Lazio, pagelle
PAGELLE ATALANTA LAZIO SERIE A– Allo stadio “Atleti azzurri d’Italia” di Bergamo si sono affrontate alle ore 12:30 Atalanta e Lazio, gara valevole per l’ottava giornata del campionato di Serie A 2013/2014. Di seguito vi proponiamo le pagelle del match appena terminato con il risultato di 2-1:
ATALANTA (4-4-1-1):
Consigli 6 – Non può nulla sul gol di Perea, respinge prontamente nella ripresa un calcio di punizione di Hernanes.
Bellini 6 – Fa sentire la sua esperienza e ha la meglio contro i giovani ‘sguscianti’ della Lazio.
Stendardo 6,5 – Il migliore del pacchetto arretrato atalantino. Attento e deciso negli interventi.
Lucchini 5,5 – Disputa una buona gara ma sul gol di Perea combina un mezzo pasticcio in collaborazione con Del Grosso.
(Dal 57’) Yepes 6 – Dice la sua contribuendo alla vittoria e garantendo grande tranquillità alla difesa.
Del Grosso 5,5 – Non si intende con Lucchini sul gol di Perea e regala insieme al compagno il 1° gol in Serie A al colombiano.
Raimondi 6 – CR77, simpaticamente chiamato così dai tifosi atalantini, spinge con continuità. Bello il duello con Lulic.
Cigarini 7,5 – Illumina la scena con giocate fantastiche e splendidi assist per i compagni. Fa sempre la cosa giusta e al 41’ trova, con un gran destro dalla distanza, il gol del momentaneo 1-0. Suo l’assist per Denis nell’azione del 2-1. Da grande squadra.
Carmona 6 – La solita grande generosità, qualche erroruccio d’impostazione, ma non stacca mai la spina.
Bonaventura 5,5 – Primo tempo sottotono per ‘Jack’. Molto meglio nella ripresa quando con le sue accelerazioni mette in seria difficoltà Cavanda. Esce dopo 24 minuti del secondo tempo per un infortunio.
(Dal 69’) Brienza 5,5 – Non ha occasione di mettersi in mostra.
Moralez 5,5 – Gli manca il guizzo decisivo per dare una svolta alla gara dell’Atalanta. Nel primo tempo sfiora il gol ma Cavanda gli strozza l’urlo in gola salvando il suo pallonetto sulla linea, nella ripresa va a fasi alterne ma è troppo poco per guadagnarsi la sufficienza.
(Dall’83’) Baselli SV
Denis 6,5 – Partita di grande sofferenza, decisivo, da grande leader e trascinatore, nel momento importante della partita. Con il suo gol a 6 minuti dal termine regala 3 punti fondamentali ai suoi.
LAZIO (4-3-1-2):
Marchetti 6 – Steso con troppa facilità da Denis nel gol del 2-1, il portierone biancoceleste però è attento quando viene chiamato in causa durante le partita.
Cavanda 5 – Il suo salvataggio sulla linea nel 1° tempo sul pallonetto di Moralez vale un gol. Nella prima frazione mette la museruola a Bonaventura, nella ripresa soffre le discese del 10 atalantino. Da un suo errore in fase di palleggio nasce il 2-1 di Denis.
Ciani 6,5 – Ci mette sempre il fisico e ha la meglio contro Moralez (duello impari), Denis e anche Stendardo sugli angoli.
Cana 6 – Ottima spalla di Ciani. Tiene botta contro gli attaccanti avversari.
Lulic 6 – Bel duello con Raimondi che termina in parità. Da una sua discesa sulla sinistra nasce il gol del pari di Perea. Più a suo agio quando attacca rispetto a quando difende.
Onazi 6 – Non è molto lucido in cabina di regia ma è utile alla squadra in fase di non possesso.
Biglia 6,5 – Lotta e spezza tante trame offensive dell’Atalanta.
Hernanes 5,5 – Primo tempo da dimenticare per il centrocampista brasiliano, molto meglio nella ripresa quando riesce a concludere pericolosamente verso la porta di Consigli e a gestire il gioco della Lazio.
(Dal 79’) Klose SV
Felipe Anderson 5,5 – Va a intermittenza come tutta la Lazio. Quando si accende è sempre pericolo perchè dotato di buona tecnica. E’ giovane e avrà tempo per migliorare.
(Dal 46’) Candreva 5 – Dovrebbe allargare il gioco della Lazio ma il suo ingresso in campo si nota poco se non per un paio di conclusioni sbilenche dalla distanza.
Perea 6,5 – Velocità, forza fisica e opportunismo: sono queste le qualità messe in mostra oggi da questo giovane colombiano classe 1993.
Floccari 5 – Sgomita con i centrali della Dea ma i difensori di Colantuono hanno sovente il sopravvento su di lui.
(Dal 69’) Keita 6 – Entra subito in partita sfiorando il gol con un destro da fuori area e creando numerosi grattacapi alla difesa della squadra di casa.