Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

SERIE A 30^GIORNATA ROMA TORINO – Ecco le pagelle della sfida dell’Olimpico tra Roma e Torino, impegno infrasettimanale che apre il trentesimo turno del campionato di Serie A 2013-14 e terminato sul risultato di 2-1.

Roma (4-3-3)

De Sanctis 6 – Non ha responsabilità sullo splendido gol di Immobile.

Maicon 7 – In avvio è il più attivo della gara, sfonda con costanza sull’out destro e risulta imprendibile per gli avversari, cala d’intensità con lo scorrere dei minuti. Salvataggio decisivo nel finale su Immobile.

Toloi 4.5 – Già in affanno nella prima frazione, al rientro dall’intervallo perde completamente la marcatura di Immobile in occasione del pareggio granata.

Castan 7 – Cerci ed Immobile sono clienti tutt’altro che comodi ed oggi tocca a lui guidare la retroguardia in assenza di Benatia: uomo ovunque nel primo tempo, quando mette la pezza agli errori dei compagni di reparto. Qualche difficoltà in più nella ripresa contro un Torino più attivo.

Romagnoli 5.5 – Cerci lo attacca sulla velocità ed a tratti paga dazio, è Castan a chiudere in seconda battuta sulle progressioni dell’ex giallorosso.

(dal 69’ Bastos) 5.5 – Non incide sul corso della gara ed ha difficoltà in fase difensiva.

Nainggolan 6.5 – Domina per aggressività e tempismo, lo ritrovi in ogni dove ed è già diventato un fattore di questa Roma: alle volte potrebbe evitare eccessi di agonismo in situazioni di gioco tutt’altro che decisive.

(dall’84’ Florenzi) 7 – Entra e decide la gara con un gol straordinario: cosa chiedere di più?

De Rossi 6 – Abbina ruolo di schermo alla linea difensiva e costruzione della manovra giallorossa: fa il compito e lo fa bene.

Pjanic 6 – Non ispirato come in altre occasioni, cala rispetto allo standard stagionale ma il suo apporto qualitativo è sempre considerevole.

Gervinho 7 – Inizialmente sciupa troppo, poi serve l’assist a Destro per il gol che sblocca la partita: ha la palla buona nella ripresa ma manda clamorosamente a lato, le sue pedalate restano una costante nell’economia giallorossa e nel finale serve a Florenzi il secondo assist vincente della sua partita.

Totti 5 – Fallisce una chance clamorosa da comoda posizione e per uno con la sua classe è sempre una notizia, perde anche un pallone mortifero sul pressing di Immobile che rischia di costare caro ai suoi. Non la migliore prestazione per il capitano giallorosso.

(dal 69’ Ljajic) 5.5 – Una punizione alta e poco altro.

Destro 6.5 – La sfida a distanza con Immobile è il piatto forte della serata: alla prima occasione buona è un miracolo di Padelli a dirgli no, alla seconda il direttore di gara non ravvede posizione di fuorigioco e lui non perdona.

Torino (3-5-2)

Padelli 7 – Doppio prodigio ravvicinato su Pjanic e Destro a salvare il risultato nella prima frazione di gara, sempre attento e non ha responsabilità sulle reti giallorosse.

Bovo 5.5 – Imperioso sulle palle aeree, concede spazio a Florenzi nel finale ed è puntualmente castigato.

Glik 7 – Fortissimo in marcatura, rischia spesso l’anticipo e gli va bene: la cessione di Ogbonna lo ha responsabilizzato e lui ha risposto con una stagione da protagonista. Sfiora il gol nel finale.

Moretti 5.5 – Supporta Darmian nel contenimento dell’asse Gervinho-Maicon, qualche inevitabile difficoltà sul piano atletico di fronte a due atleti super.

Maksimovic 5.5 – Adattato da oramai un mese da esterno, non ha prettamente le caratteristiche del ruolo e si vede.

Kurtic 6 – Abbina le due fasi di gioco: tanta corsa e qualche inserimento, oggi ne prova di meno perché deve prestare maggiore attenzione al contenimento degli avversari.

Vives 6.5 – Assist al bacio per Immobile in occasione del pari granata, fattore particolare per un centrocampista che fa dell’aggressività e dunque della fase d’interdizione il suo forte.

El Kaddouri 5 – Mai nel vivo del gioco per l’intero primo tempo, dovrebbe agire tra le linee e fungere da punto di riferimento ma è di fatto invisibile. Segnali di vita nella ripresa ma prestazione insufficiente.

Darmian 5.5 – Inizialmente in difficoltà contro la spinta di Maicon, difensivamente rende meglio sul versante di competenza, quello destro.

Cerci 6.5 – Attacca Romagnoli nel tentativo di sfondare sull’out destro e poi rientrare ma dovrebbe farlo con maggiore costanza, nella ripresa ha una chance che potrebbe svoltare il corso della gara ma la palla esce per questione di milimetri.

Immobile 7 – Nel primo tempo l’unica occasione granata passa per i suoi piedi, in particolare per il suo sinistro: occasione che dimostra la completezza di un attaccante che sa giocare con ambedue i piedi. Lo stesso sinistro che in avvio di ripresa compie un capolavoro che candida definitivamente il granata ad un posto in Brasile. Sfida con Destro doveva essere e così è stato.