2013

Serie A – 28^ giornata, Genoa – Milan: le pagelle

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SERIE A GENOA MILAN PAGELLE – Si è appena disputata la partita del Luigi Ferraris di Genova tra il Genoa e il Milan che ha aperto la ventottesima giornata del campionato di serie A 2012-13. Vi proponiamo le nostre pagelle della gara e vi ricordiamo che potete leggere anche la sintesi della sfida di Marassi.

GENOA 

Frey 6.5: Sul primo gol non può nulla perché la palla bacia la parte inferiore della traversa. Poco prima gran volo su un sinistro di Niang. Superbo su Flamini al 60′, capitola nel araddoppio ma non poteva fare di più.
Granqvist 5.5: Lo svedesone mette il fisico e da una sua torre ci sarebbe anche un fallo di mano di Niang, ma dietro latita e fa acqua. (dal 77′ Jankovic s.v.)
Portanova 5: Prima trancia Pazzini (memore del sombrero in Milan-Bologna 2-1?) poi se lo perde e il toscano segna da zoppo. Male, un difensore come lui non può perdere così la bussola.
Moretti 6.5: Il migliore dei tre dietro, si sovrappone spesso a Antonelli e cerca di sbrogliare la situazione più degli altri. Elegante in alcune chiusure.
Cassani 5: Gioca su una fascia più avvezza al motocross che al calcio, ma anche se fosse lui di cross non ne vuol sapere… Non ingrana la marcia e si guadagna tutte queste metafore motociclistiche. Rivedibile. (dal 59′ Immobile 5.5: Troppo leggero, il suo apporto non si fa quasi sentire).
Bovo 6: Non sfigura in un ruolo che magari non dovrebbe essere nelle sue corde. I calci piazzati sono un suo monopolio e getta nel panico varie volte la retroguardia rossonera, vedi il palo al 50′. Scatena una rissa inutile. (dal 68′ Jorquera 6.5: Ci prova da fuori area e dà vitalità al centrocampo rossoblu, in più è l’unico a cercare il tiro con continuità. Doveva giocare di più).
Toszer 5.5: I registi ungheresi storicamente non hanno un grandissimo successo. Gira un film soporifero e sembra fuori posizione. Meglio di altre volte, ma ancora insufficiente.
Vargas 6: Per ritrovare la forma fisica Ballardini se lo inventa interno sinistro e ha ragione. Va aggiustata la mira nel tiro ma si cala perfettamente nella parte.
Antonelli 6: Il duello con De Sciglio è tra i più attesi della serata ma è come un big match che finisce zero a zero. Nessuno dei due prevale sull’altro, partita nella norma.
Bertolacci 5.5: Parte bene e impensierisce Abbiati da fuori area, poi si innervosice e meriterebbe il cartellino per un’entrataccia su muntari. Così così.
Borriello 6: Tanto movimento per la squadra, questo è il punto cardine dell’attacco del Genoa. Spazia su tutto il fronte e lascia spazio agli inserimenti ma serve qualcosina di più, il gol ad esempio.

All. Ballardini 5.5: Non deve essere il miglior amico di Damato, diciamo così. Il suo Genoa è ben messo ma paga le troppe assenze e i famosi episodi che va tanto di moda citare in questo periodo. Jorquera serviva prima.

MILAN

Abbiati 7: Nella prima parte di gara non vede il pallone nemmeno per rinviarlo. Ringrazia il palo sulla punizione di Bovo al 50′ ma verso la mezz’ora della ripresa salva due volte la sua squadra.
De Sciglio 6: Vedi quanto detto per Antonelli. Svolge bene la fase difensiva ma non spinge. Se si mette a confronto questa gara con quella di sabato scorso sembra un altro giocatore, ma se la cava.
Mexes 6.5: Le palle alte sono tutte sue, se il Milan nel primo tempo non dà spazi ai genoani è grazie alla sua potenza sui palloni alti. Eccezione che conferma la regola: i calci piazzati. Esce infortunato al 45′. (dal 45′ Yepes 6: Entra a far legna in difesa, non si nota molto ma il suo lo fa con sicurezza).
Zapata 7: Come i carabinieri lui e Mexes fanno le cose in coppia, o giocano entrambi bene o entrambi pessimamente. Anche il colombiano stasera si mette in luce positivamente. L’assist del 2-0 è sontuoso.
Constant 5: C’è una nuova cresta nel Milan, è quella di Constant, che stasera però la cresta non l’ha alzata e sulla sinistra ha svolto il compitino. L’espulsione è sciocca e perde la testa.
Flamini 6.5: In ombra nelle ultime uscite, stasera il francese si prende una bella rivincita. Gioca a tutto campo e su un terreno brutto come quello di Marassi dimostra tutta la sua rudezza e ll suo pedigree da mastino.
Montolivo 6.5: Dispensa palloni a destra e a manca, ma stasera manca di originalità. Sufficiente, anche se non si prende molte responsabilità lì in mezzo. Nel finale fa muro tipo Shiro e respinge tutti i tiri genoani.
Muntari 5: Quando c’è da randellare Sulley è il primo della lista, stasera non si tira assolutamente indietro ma pecca troppo di imprecisione e pare abbasatnza fuori posto. Non molto concentrato.
Niang 5.5: Impegna Frey e dà vitalità alla manovra sulla destra nel primo tempo, poi però si macchia della sciocchezza del mani galeotto in area. Damato gli è amico, buon per lui. Un merito? Corre come un dannato.
Pazzini 7: Continua il suo magic moment nella partita più pazza, gioca venti minuti, segna da infortunato e fa pure un grandissimo gol. Giusto in tempo per preoccupare i rossoneri in vista di Barcellona. (dal 25′ Balotelli 6.5: Entra e viene ammonito con un record alla Montero. Toccato duro poco dopo, rimane nel limbo perquasi tutta la gara e poi segna, improvvisamente).
El Shaarawy 6: Nel primo tempo gioca sulla fascia sinistra il cui terreno pare il  Grand Canyon, nella ripresa occupa la zona verde e accende la luce agli avanti rossoneri. Si poteva comunque fare meglio. (dal 68′ Abate 6: La sua freschezza in undici contro dieci si fa sentire).

All. Allegri 6.5: Fortunato per gli episodi ma bravo nella gestione della gara, soprattutto con l’uomo in meno. Questo Milan ha un attacco fortissimo, adesso bisogna usarlo a Barcellona. Grida quanto un cantante brutal death metal.

TABELLINO:

Genoa 0-2 Milan

Genoa (3-5-1-1): Frey; Granqvist (77′ Jankovic), Portanova, Moretti; Cassani (59′ Immobile), Bovo (68′ Jorquera), Tozser, Vargas, Antonelli; Bertolacci; Borriello. A disposizione: Tzorvas, Donnarumma, Rigoni, Pisano, Ferronetti, Jankovic. Allenatore: Ballardini

Milan (4-3-3): Abbiati; De Sciglio, Mexes (46′ Yepes), Zapata, Constant; Flamini, Montolivo, Muntari; Niang, Pazzini (25′ Balotelli), El Shaarawy (68′ Abate). A disposizione: Amelia, Gabriel, Zaccardo, Ambrosini, Nocerino, Traoré, Bojan, Robinho, Boateng. Allenatore: Allegri

Marcatori: 22′ Pazzini (M), 61′ Balotelli (M)
Ammoniti: Portanova (G), Balotelli (M), Constant (M), Flamini (M), Bovo G)
Espulsi: 65′ Constant (M)

Arbitro: Damato. Guardalinee: Dobosz e Preti. Add1 e Add 2: Banti e Mazzoleni. IV Uomo: Marzaloni.

 

 

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