2014

Serie A, 28^ giornata: Cagliari – Lazio, pagelle

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SERIE A CAGLIARI LAZIO PAGELLE – E’ terminata pochi minuti la sfida del Sant’Elia tra Cagliari e Lazio, gara valida per la 28esima giornata del campionato di Serie A 2013/14. Di seguito, dunque, le pagelle dei protagonisti, ma clicca qui per rivivere le emozioni del match con la nostra sintesi.

CAGLIARI

AVRAMOV 6: quando può ci mette sempre una pezza, ma quei due gol erano imprendibili.

PISANO 5: soffre la velocità di Keita, finendo per giocare troppo basso e commettere troppi errori.

DEL FABRO 5: i clienti oggi sono difficili e non può contare nemmeno sul supporto del resto del reparto.

ROSSETTINI 4.5: sempre in apprensione ed impreciso, si addormenta spesso come nel gol di Lulic.

DESSENA 5: troppo molle, si fa sopraffare dall’avversario di turno e non presidia con attenzione la fascia.

VECINO 5.5: si muove bene, ma senza concretezza, risultando quindi inutile ai fini della manovra.

CONTI 5: nonostante si faccia ammonire subito, continua a giocare con troppa aggressività.

EKDAL 5: gli spazi sono pochi oggi, ma non fatica nemmeno per cercarne, praticamente non si accende (dal 75’ SAU, SV).

COSSU 6: si vede poco, ma quando ha la palla tra i piedi regala colpi di classe e suggerimenti intelligenti (dal 46’ IBRAIMI, 5.5: inizialmenteimpalpabile, bussa alla porta di Marchetti con un grande sinistro).

IBARBO 6.5: con la sua velocità quando può mette a ferro e fuoco la difesa avversaria, ma oggi è impreciso.

NENE 5’: si muove tanto su tutto il fronte offensivo, ma a vuoto, estraniandosi dal gioco (dal 58’ PINILLA, 5: non è entrato bene, non riesce a dare la scossa e sbaglia clamorosamente dal dischetto).

ALL. DIEGO LOPEZ 5: potrebbe colpire gli avversari puntando sulla velocità dei suoi interpreti, ma la manovra risulta invece macchinosa e lenta, oltre che nient’affatto lucida. Al di là delle incertezze mostrate dalla difesa, emerge anche la poca solidità della linea mediana.

LAZIO

MARCHETTI 6: sarebbe spettatore non pagante, se non fosse per qualche importante intervento.

KONKO 6: percorrere in lungo ed in largo la fascia, ma in fase difensiva soffre un po’ nei duelli con Ibarbo.

BIAVA 6: sfrutta la sua esperienza, quando Ibarbo prova a farlo ammattire, ma se la cava.

NOVARETTI 6: segnali positivi per Reja, perché ha tenuto bene, puntando sulla sua fisicità.

RADU 6: non corre alcun brivido sulla sua corsia e allora si limita al lavoro di ordinaria amministrazione.

GONZALEZ 5.5: intelligente nell’assist per Lulic, sfiora il gol per il raddoppio, ma poi macchia la sua giornata con l’ingenuo fallo su Vecino, che poteva costare caro alla Lazio (dall’80’ ONAZI, 6: utile nei minuti finali la sua grinta, ci prova dalla distanza, ma è impreciso).

LEDESMA 6: poco nel vivo del gioco, finisce per delegare le principali incombenze a Biglia.

BIGLIA 6.5: aggressivo quando deve recuperare la palla, sempre lucido quando si tratta di gestirla.

KEITA 8: vince il duello a distanza con Ibarbo, fa ammattire la difesa rossoblù e si regala anche il gol.

KLOSE 6.5: non la sua migliore prestazione, ma comunque una prova intelligente e preziosa per la squadra (dal 91’ MAURI, SV).

LULIC 6: reduce da prove poco positive, spazza via i malumori con un gol importante (dall’89’ FELIPE ANDERSON, SV).

ALL. EDY REJA 7: la tenuta difensiva è stata una delle armi migliori della squadra biancoceleste, che ha fatto anche un buon possesso palla e ha saputo capitalizzare le occasioni create.

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