2013
Serie A, 27^ giornata: Roma ? Genoa, le pagelle
SERIE A 27^ GIORNATA ROMA GENOA – Ecco le pagelle relative alla sfida tra Roma e Genoa, impegno valevole per la ventisettesima giornata di campionato e terminato sul risultato di 3-1 per i padroni di casa.
Dall’inviato allo stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno
Roma (3-4-1-2)
Stekelenburg 7 – Eccellente quando si oppone per due volte a Bertolacci nel giro di un minuto, attento anche in precedenza su Kucka. Si ripete nella ripresa su Bertolacci e ancora su Kucka.
Piris 5 – Sempre in difficoltà sul piano fisico contro un avversario ostico quale Borriello: il centravanti napoletano lo salta in diverse occasioni, anche sull’azione del rigore dell’1-1 quando Burdisso poi è costretto al fallo.
Burdisso 5.5 – Commette fallo da penalty in un episodio in cui non è il principale responsabile, ma ad ogni modo arriva in ritardo. Per il resto partita non impeccabile.
Romagnoli 7.5 – La favola di Romagnoli: al suo esordio da titolare con la maglia della Roma è perfetto, il sogno si avvera al 58’ minuto quando batte Frey con un preciso colpo di testa sfruttando il corner di capitan Totti. Festeggiato alla grande da tutta la squadra.
Torosidis 7 – E’ costante in fase di spinta e non commette errori in contenimento: ottimo acquisto perché è un esterno che ha esperienza internazionale ed ha saputo adattarsi al campionato italiano in tempi brevissimi. I suoi cross sono sempre precisi.
De Rossi 6.5 – Tre chiusure decisive nel primo tempo e l’iniziativa personale che procura il rigore dell’1-0. In crescita, seppur lontano dal miglior De Rossi a cui tutti erano abituati.
Pjanic 5.5 – Il meno in palla del centrocampo giallorosso: sbaglia tanti appoggi – alcuni semplici, novità per un calciatore con le sue qualità – e poi abbandona il campo per infortunio dopo trentotto minuti.
Balzaretti 5.5 – Parte bene ma cala alla distanza e Andreazzoli lo sostituisce con Marquinho: in questa stagione non ha garantito la fase di spinta a cui aveva abituato nella sua esperienza con la maglia del Palermo.
Lamela 6 – Nullo nel primo tempo, in crescita nella ripresa. L’unico limite dell’enorme talento dell’argentino sembra essere proprio la continuità, sia all’interno di una gara che sul medio periodo. Superato questo può esplodere definitivamente.
Totti 7.5 – Sigla il rigore dell’1-0 e raggiunge Nordahl a quota 225, al secondo posto della classifica dei marcatori di tutti i tempi in Serie A. Suoi il corner per il gol di Romagnoli e l’assist per Perrotta, dispensa qualità ad ogni tocco di palla.
Osvaldo 5 – Sciupa clamorosamente un’occasione nella ripresa e non incide mai nel complesso della gara. Prestazione piuttosto negativa.
(Bradley) 6 – Meglio di un distratto Pjanic, dà ordine alla squadra e si rende utile in entrambe le fasi di gioco.
(Marquinho) 6 – In un buon periodo di forma, oggi non trova la giocata decisiva ma non demerita.
(Perrotta) 7 – Entra, corre e chiude la gara con il definitivo 3-1: professionista esemplare.
Genoa (3-5-1-1)
Frey 5.5 – Non sono evidenti le responsabilità in occasione del gol di Romagnoli, ma probabilmente potrebbe tentare l’uscita.
Bovo 5 – Ingenuo su De Rossi quando gli concede un rigore evitabilissimo, errore che pesa nella valutazione della sua gara.
Portanova 6 – Il migliore di un terzetto difensivo privo dei due titolari Granqvist e Portanova: annulla Osvaldo nella prima frazione e detta i tempi ai suoi compagni di reparto.
Moretti 5.5 – Più sicuro nel primo tempo che nel secondo: non demerita, ma si perde Lamela su un paio di accelerazioni dell’argentino.
Pisano 6 – Non demerita nel confronto con Balzaretti, limitandosi al compitino. Sostituito da Ballardini con Jorquera dopo il 2-1 di Romagnoli.
Kucka 6 – E’ il tuttofare del Genoa: corre senza sosta e si rende pericoloso con la conclusione dalla distanza. Centrocampista che può crescere ulteriormente ed ambire a squadre di rilievo maggiore. Espulso al 78’ dopo un battibecco con Totti.
Tozser 5.5 – Ci mette impegno ma non ha le geometrie e risulta troppe volte confusionario.
Vargas 5 – Va a tratti ma alla lunga la sua presenza si avverte poco e niente.
Antonelli 5.5 – Soffre le avanzate di Torosidis, non si segnala particolarmente neanche in fase offensiva. Perde spesso la posizione.
Bertolacci 6 – Stekelenburg gli nega la gioia del gol in due occasioni ravvicinate, si muove bene tra le linee e non dà punti di riferimento. Sparisce nella ripresa, sostituito al 70’ minuto.
Borriello 6.5 – Lascia costantemente Piris sul posto ed è bravo a trovare gli spazi per mettere in apprensione la retroguardia giallorossa: si procura e realizza il rigore dell’1-1. Male nella ripresa.
(Jorquera) 5 – Impalpabile, non incide sulla gara.
(Immobile) 6 – Ci prova in tutti i modi, si dà un gran da fare ma sull’unica reale occasione è Stekelenburg a dirgli no.
(Rigoni) s.v.