2014
Serie A, 27^ giornata: la moviola
SERIE A 27 GIORNATA MOVIOLA – Con il posticipo tra Napoli e Roma si è chiusa la 27esima giornata di Serie A. Ecco la moviola di tutte le gare domenicali, a partire dal big match del San Paolo, realizzata dal ‘Corriere dello Sport’.
NAPOLI – ROMA: Buonissima la prova di Orsato, che sbaglia poco o nulla e, soprattutto, è lucidissimo nei momenti chiave. Lui e i suoi assistenti, ovviamente, come dimostrato dal gol annullato a Benatia: grande chiamata di Cariolato, il difensore marocchino è in fuorigioco. Nella ripresa Callejon parte in contropiede, ma poteva starci un fallo di Dzemaili su Pjanic. Maicon, già ammonito, tocca sul volto Callejon: giusto non espellerlo. Rischia Taddei, che scalcia Mertens a palla lontana: poteva starci il rosso.
JUVENTUS – FIORENTINA: Qualche svista di troppo per la terna arbitrale. A partire dal gol annullato ai viola: Nicoletti alza la bandierina per segnalare il fuorigioco di Daikitè, che, però, non sembra essere oltre la linea. In questi casi, in teoria, quando la situazione è al limite, la Fifa suggerisce di non segnalare l’offside. Il difensore viola, comunque, sembra essere tenuto in gioco da Pogba. Recriminano le due squadre per due rigori: prima Vargas scalcia Pogba a palla lontana, poi Chiellini strattona Gonzalo. Potevano starci entrambi.
BOLOGNA – SASSUOLO: Buona prova di Guida, sicuramente più sereno rispetto al big match di settimana scorsa. Il Bologna chiede un rigore per un contatto tra Ariaudo e Crespo: rigore che non c’è, perché il tocco avviene fuori area.
CHIEVO – GENOA: Quanti dubbi sul secondo rigore assegnato ai clivensi. Lazarevic prende il tempo a Motta, che lo tocca con il braccio: la palla è lontana ma Gervasoni assegna comunque il rigore. Per il resto direzione ok.
INTER – TORINO: Direzione autoritaria di Calvarese, perfetto in ogni decisione. Contatto Rodriguez-Icardi: non c’è nessun tocco, giusto non dare il rigore.
LAZIO – ATALANTA: Dubbi sul primo contatto tra Keita e Benalouane: il difensore tocca l’attaccante spagnolo, che, però, a dir la verità, si era già portato la palla sul fondo. Giusto il doppio giallo a Candreva, molto nervoso: il primo per proteste, il secondo per simulazione. Bravo Peruzzo.
PARMA – VERONA: Bravi De Marco e LaPenna sul gol di Biabiany, con la sfera che varca la linea della porta. Meno bravo il fischietto italiano sul contatto tra Gobbi, già ammonito, e Cacciatore: poteva starci il rosso.
SAMPDORIA – LIVORNO: Bocciato Giacomelli, che nega un rigore solare per parte. Prima Palombo stende Greco, poi Coda trattiene Okaka: potevano starci entrambi.