2014
Serie A, 27^ giornata: Chievo Verona – Genoa, pagelle
SERIE A CHIEVO VERONA GENOA PAGELLE – Il Chievo Verona riesce a portare a casa un importante successo per 2-1 contro il Genoa. Decisivo Paloschi autore delle due reti da calcio di rigore nonostante il momentaneo pareggio di Gilardino all’88. Di seguito le nostre pagelle:
CHIEVO VERONA
Agazzi 6,5: Decisivo in più occasioni, uno dei migliori dei suoi.
Frey 6: Buona la prova del terzino destro che riesce a contenere le avanzate di De Ceglie e Marchese.
Bernardini 5,5: Perde spesso i duelli con Gilardino ma l’attaccante dei rossoblu non è in giornata.
Canini 5,5: Prova abbastanza incerta dei due centrali dei clivensi ma a metterci una pezza è Agazzi.
Rubin 6: Gli esterni del Genoa spingono poco rendendogli la vita abbastanza semplice.
Guana 6: Riesce a dare un ottimo contributo facendo da diga in mezzo al campo, ma esce nel primo tempo per un problema muscolare. (37′ Radovanovic 6,5: Entra a freddo e praticamente senza riscaldamento, bravo ad entrare subito nel vivo del match)
Rigoni 6: Gara di sostanza per il mediano dei clivensi che controlla la partita con ordinaria amministrazione.
Guarente 6: Buona prova del centrocampista in prestito dal Siviglia, è bravo a dare il suo contributo in entrambe le fasi. (77′ Claiton s.v.)
Hetemaj 7: Solito contributo sia in fase di appoggio che di contenimento. E’ bravo a far partire quasi sempre l’azione capovolgendo i fronti.
Stoian 6,5: E’ bravo a credere di arrivare sul pallone fino in fondo in occasione del calcio di rigore ingenuamente concesso da Konate. Fa da ottima spalla a Paloschi. (70′ Lazarevic 6: Si vede poco, entra nel momento di maggior insistenza per il Genoa ma riesce a conquistare il rigore decisivo)
Paloschi 7,5: Trasforma i due calci di rigore, quando può riesce a far salire la squadra ed è fondamentale anche in fase difensiva.
All. Corini 6: Gara preparata alla perfezione che i calciatori del Chievo Verona interpretano nel migliore dei modi.
GENOA
Perin 6,5: Può poco sui calci di rigore ma si rende protagonista di almeno altri due interventi decisivi.
Antonini 5,5: Scende in campo in condizioni non perfette. Il ginocchio destro crea ancora qualche problema e il tecnico lo sostituisce al termine del primo tempo. (46′ Cofie 5,5: Non riesce a dare la scossa sperata, pochi gli affondi)
De Maio 6: Buona la prova difensiva, sfiora anche la rete che gli viene negata da un intervento miracoloso di Paloschi sulla linea di porta.
Marchese 6,5: Viene schierato in una posizione abbastanza insolita ma riesce comunque a dare il suo contributo alla squadra. Diversi i suoi affondi offensivi.
Motta 5: Poche le azioni degne di nota, partita abbastanza anonima rovinata poi dall’ingenuità finale che permette al Chievo di sfruttare il secondo calcio di rigore.
Cabral 5,5: Poche giocate, non è ancora entrato in condizione e Gasperini lo sostituisce nell’intervallo. (46′ Centurion 6: appena entrato ha l’occasione più nitida per i suoi, il tentativo a colpo sicuro viene però respinto da un miracolo di Agazzi)
Sturaro 6: Prende per mano il centrocampo del Genoa andando anche vicino al gol da calcio piazzato.
De Ceglie 5,5: Prova concreta in fase difensiva ma affonda poco sul suo out di competenza.
Konate 5: Commette fallo ingenuamente su Stoain concedendo il calcio di rigore agli avversari. Si vede poco nelle azioni che contano. (67′ Calaiò 6: Cerca di dare subito il suo contributo e con il suo ingresso in campo aumentano i pericoli per la retroguardia avversaria)
Gilardino 6,5: E’ il più determinato dei suoi e, dopo diverse occasioni sprecate, riesce a segnare a pochi minuti dal termine.
Feftatzidis 5,5: Meno in partita rispetto alle ultime uscite, resta comunque un pericolo costante per i clivensi nonostante le diverse imprecisioni.
All. Gasperini 6: Il Genoa nel primo tempo crea poco ma i cambi in corso d’opera permettono al Grifone di reagire. Nonostante il risultato, la mano del tecnico si è vista soprattutto nella ripresa.