Serie A, 26^ giornata: la Lazio c’è, Pescara battuto 2-0

SERIE A LAZIO 2-0 PESCARA – La Lazio c’è ed offre una prova convincente contro un Pescara quasi nullo all’Olimpico di Roma. La formazione allenata da Vladimir Petkovic, nonostante l’assenza del centravanti tedesco Klose, ottiene il bottino pieno grazie ai gol di Radu e Lulic.

Parte però in salita la gara per la Lazio, che perde il terzino francese Konko dopo 4′ di gioco per infortunio, ed al suo posto Petkovic spedisce in campo il portoghese Peirerinha. La formazione biancoceleste tiene in mano il pallino del gioco, nonostante questa defezione iniziale, e cerca il gol con Lulic, imbeccato da Gonzalez con un buon cross, anche se il tentativo del bosniaco, di testa, finirà poi alto sopra la traversa. La formazione romana sfiora poi il gol al 12′ con Floccari: grande gesto tecnico del centravanti, schierato questa sera come unica punta, che stoppa di petto e cerca la rovesciata, fuori di poco. La Lazio cerca ancora con insistenza il gol e con Hernanes sfiora il palo alla sinistra di Pelizzoli, schierato stasera al posto di Perin per scelta tecnica. Non sbaglia poco più tardi il rumeno Stefan Radu che, al minuto 28, su assist di Lulic, si coordina benissimo e di sinistro batte l’ex portiere della Roma. Il Pescara allora prova a scuotersi e con Cascione tenta il tiro dalla distanza, ma la traiettoria non impegna più di un tanto Marchetti. La Lazio non molla e batte il ferro finché è caldo, tanto che arriva il 2-0 firmato Lulic al 35′. Il bosniaco calcia di destro dai 25 metri ed inventa una traiettoria sulla quale Pelizzoli non può niente, direttamente sotto la traversa.

Il secondo tempo vede la Lazio amministrare il vantaggio ed il Pescara fatica a trovare lo spunto giusto, con gli uomini di Petkovic che cercano di non sperperare troppe energie. Bergodi prova a mischiare un po’ le carte, inserendo il più rapido Caprari per Abbruscato, ma è ancora la Lazio ad andare vicina al gol, con Floccari che, a tu per tu con Pelizzoli, si mangia il 3-0 da posizione favorevole. Petkovic decide di far tirare il fiato a Gonzalez, molto sfruttato in questa fase di stagione, ed al suo posto inserisce Onazi, fresco vincitore della Coppa d’Africa con la Nigeria. Il Pescara gioca anche la carta Caraglio al posto di Celik in attacco, mentre Petkovic risponde con Ederson per Candreva. Nel finale c’è anche spazio per l’ex Sculli al posto di Cascione, ma ormai i giochi sono conclusi e la Lazio supera il Milan, riguadagnandosi il terzo posto in classifica.