Termina con un pareggio la gara di San Siro tra Inter e Cagliari grazie alle reti di Pinilla e Rolando. Partita ricca di emozioni, con occasioni da ambo le parti. Ecco le nostre pagelle del match:

INTER (3-5-2):
Handanovic 6 – Non trasmette la solita sicurezza, il portierone sloveno sta attraversando un calo fisico evidente.
Rolando 6,5 – Segna il terzo gol stagionale, elemento prezioso in fae difensiva e che si fa sentire anche quando si fa vedere nell’area avversaria. Sicuro
Samuel 6 – Ingaggia un duello fisico con Pinilla, pane per i suoi denti. In difficoltà quando Ibrarbo gravita dalle sue parti. Muro.
Juan Jesus 6 – Mezzo voto in meno per la disattenzione in occasione del rigore procurato. Per il resto salva un gol già fatto nel primo tempo su Ibarbo ed è molto reattivo nei suoi interventi in velocità. Treno.
Jonathan 5,5 – Non incide, spinge poco e male. Appannato.
Guarin 6 – Nei primi 45′ la sua velocità mette in difficoltà la difesa isolana, prova spesso la soluzione da fuori. Cala alla distanza ma la sua è una buona gara. Ritrovato
Kuzmanovic 5 – Prova impalpabile del mediano nerazzurro, parso troppo lento in fase di rilancio dell’azione. Dal 78′ Botta s.v 
Alvarez 6 – Torna in campo dopo alcune settimane di stop, cerca sempre la giocata importante ma spesso eccede nel portare palla. Dal 66 Kovacic 5,5 – Timido, fatica a prendere la giusta posizione in campo e cerca spesso la giocata più facile.
Nagatomo 6 – Molto meglio rispetto a Jonathan, spinge con costanza. Soldatino.
Palacio 6,5 – Cerca in tutti modi la via della rete, è l’attaccante più pericoloso del tridente. 
Milito 5,5 – Si impegna molto, cerca di venire a prendersi il pallone a centrocampo ma denota una grande difficoltà fisica. Non è il ‘Principe’ che siamo abituati ad ammirare. Dal 46′ Icardi 6,5 – Grande impatto sulla gara per  l’argentino: prima va vicino al gol con un gesto tecnico sublime, poi regala un bel assist a Rolando per il gol. Coglie anche una traversa clamorosa. Talento
Allenatore: Mazzarri 6- Non riesce nell’impresa della terza vittoria consecutiva, Icardi forse doveva essere schierato titolare

CAGLIARI (4-3-1-2):
Avramov 7 – Nel primo tempocompie due miracoli su Milito prima e Alvarez poi. La rirpesa lo vede ancora protagonista assoluto con interventi prodigiosi. Puntuale come un’orologio svizzero. 
Avelar 6,5 – Ha vita facile con Jonathan, tecnicamente dimostra di avere ottimi mezzi. 
Rossettini 7 – Grande prestazione in coppia con Astori, le prende tutte di testa nel finale. Stoico.
Astori 7 – Prova di spessore del centrale  che chiude sempre e con eleganza. Azzurro.
Cossu 6,5 – Costruisce con sapienza la maggior parte delle azioni offensive cagliaritane, da una sua intuizione nasce l’episodio del rigore. Dal 78′ Perico s.v
Dessena 6 – Si sacrifica in un ruolo non suo e cerca di limitare Nagatomo.  
Ekdal 6,5 – Quantità e qualità per il centrocampista svedese chiamato a sostituire capitan Conti. Essenziale.
Vecino 5,5 – Non una grande prova la sua, del centrocampo è quello che sembra più fuori dalla partita. Da rivedere.
Adryan 6 – E’ la mossa a sopresa di Lopez e non sfigura. Bravo nel fraseggio e attento su Nagatomo. Esce nel momento di difficoltà della sua squadra – Dal 58′ Eriksson 6 – Lopez gli chiede di dare manforte alla linea difensiva e lui lo fa piuttosto bene. 
Pinilla 6,5 – Freddo dagli undici metri per il gol del vantaggio sardo, bravo nel cercare di tenere palla e far salire la squadra. Guerriero. Dal 70′ Nenè s.v
Ibarbo 6,5 – Nella prima frazione fa impazzire i difesori nerazzurri con la sua velocità, manca l’affondo decisivo. Ghepardo. 
Allenatore: Lopez 7 – Arriva da una settimana molto delicata ma trasmette grande tranquillità alla sua squadra. Propone una formazione offensiva e alla fine viene premiato.