2013
Serie A ? 24^ giornata, Lazio ? Napoli: le pagelle
SERIE A 24^ GIORNATA LAZIO NAPOLI PAGELLE – Ecco le pagelle relative alla sfida tra Lazio e Napoli, impegno valevole per la ventiquattresima giornata di campionato e terminato sul risultato di 1-1.
Lazio (4-1-4-1)
Marchetti 7 – Un’indecisione nel primo tempo – quando non blocca una facile conclusione di Zuniga – rischia di subire un gol che solo il grande salvataggio di Lulic evita. Poi i suoi interventi nella ripresa salvano la Lazio, prima su Inler e poi su Pandev.
Konko 6 – Suo l’assist a Floccari, molto bene nel primo tempo. Poi soffre troppo su Insigne nella ripresa, lo perde in almeno tre occasioni.
Dias 6 – Bene in marcatura sugli attaccanti partenopei, meno nelle prime battute della costruzione della manovra.
Biava 6 – Qualche sbavatura nel finale, ma prestazione nel complesso attenta ed in linea con il rendimento di un difensore oramai attestatosi all’altezza della situazione.
Radu 5.5 – Avrebbe spazio dalla sua parte per attaccare ma si limita al compitino, ha vita facile con Mesto non particolarmente ispirato ma non ne approfitta.
Ledesma 6 – Partita a due volti: bene nel primo tempo quando detta la manovra di una Lazio arrembante, poi sparisce quando è il Napoli a fare la partita.
Candreva 7 – Nel primo tempo è senza ombra di dubbio il calciatore che gioca più palloni: tanti di questi in modo utile, imponendosi al centro della manovra biancoceleste e tentando più volte la conclusione. Nel finale è ancora lucido per tentare di ribaltare il risultato.
Gonzalez 5.5 – Così e così: bagaglio tecnico limitato, ma l’apporto in termini atletici è minore rispetto ad altre occasioni.
Hernanes 6 – Seppur in non perfette condizioni fisiche, appare piuttosto lucido nel dettare i ritmi della squadra in compartecipazione con Ledesma. Pericoloso anche al tiro.
Mauri 6 – E’ parte integrante dell’arrembaggio iniziale della Lazio, dopo diciannove minuti è costretto ad abbandonare il campo per infortunio.
Floccari 7.5 – In eccellente periodo di forma. Alla prima palla buona, complice l’assenza ingiustificata della difesa partenopea, fa gol. Dopo qualche minuto coglie un palo dai venti metri. Il tutto unito a movimento continuo ed ottime sponde per gli inserimenti dei centrocampisti. Ancora una traversa nel finale, praticamente devastante.
(Lulic) 6 – Strepitoso il suo salvataggio su Cavani che avrebbe agevolmente accompagnato la palla in rete. Poi è poco lucido nel finale e spreca due contropiedi.
(Cana) 5.5 – Prova a fare legna nel finale, risultati alterni.
(Saha) s.v.
Napoli (3-5-1-1)
De Sanctis 5.5 – Subito due errori: serve una palla sui piedi di Candreva e non trattiene una punizione di Candreva, poi si riscatta con un buon intervento su quest’ultimo. Ancora un’indecisione nella ripresa in compartecipazione con Campagnaro.
Campagnaro 7 – Sicuramente il più reattivo della retroguardia partenopea: commette un solo errore nella ripresa quando con De Sanctis rischia di regalare un gol a Lulic ma è strepitosa l’acrobazia con la quale regala il meritato pareggio al Napoli.
Cannavaro 5 – Libertà enorme concessa a Floccari in occasione del gol che sblocca la gara. Si riscatta solo in parte con alcune chiusure tempestive, ma commette ancora qualche sbavatura di troppo.
Gamberini 5.5 – Quando Candreva passa su Zuniga (molto spesso) poi lascia sul posto anche lui: si soffre sul versante sinistro e le responsabilità sono da dividere.
Mesto 5 – Dopo diverse prestazioni soddisfacenti, stecca la sfida dell’Olimpico: prova ad affondare la falcata ma è fumoso, sfrutta poco la copertura di Campagnaro.
Behrami 5.5 – Questa volta al di sotto dei suoi standard: soffre l’aggressività del centrocampo laziale e corre (tanto) a vuoto. Lascia in campo alla fine della prima frazione di gara a causa di un infortunio.
Inler 6.5 – Nel primo tempo è inesistente: invisibile in fase d’interdizione, sbaglia tutto sotto il profilo della costruzione della manovra. Cresce decisamente nella ripresa, prende in mano le redini del centrocampo e lascia partire diverse conclusioni pericolose, su una delle quali si oppongono un gran Marchetti e poi la traversa.
Hamsik 6.5 – E’ il più lucido della squadra e l’unico che ci prova realmente anche quando la squadra non gira: il simbolo è la palla che dà a Zuniga in occasione della traversa di Cavani. Prova a legare i reparti. Si sacrifica nella ripresa quando gioca praticamente da schermo alla retroguardia partenopea e partecipa solo in parte agli assalti partenopei.
Zuniga 5.5 – Non segue Konko in occasione dell’1-0, non eccelle nella fase attiva del gioco. Prestazione sottotono.
Pandev 5 – Ha sui piedi la palla che potrebbe regalare la clamorosa vittoria alla banda Mazzarri, ma tira debolmente. Prestazione comunque abbastanza mediocre.
Cavani 5.5 – Alla prima palla giocabile coglie la traversa, nella ripresa quando il Napoli è in pressing totale non arriva la giocata decisiva. Che del resto non potrebbe sempre arrivare dai suoi piedi.
(Insigne) 7 – Cambia il corso della gara con tante iniziative sulla corsia sinistra, salta facilmente l’uomo e dà velocità alla manovra. Ottimo dunque nel ruolo a gara in corso che sembra avergli ritagliato Mazzarri.
(El Kaddouri) 6 – Sembra in palla appena entrato, poi viene meno nel forcing finale.
(Calaiò) s.v.