2014
Serie A, 24^ giornata: Cagliari – Livorno, pagelle
Come si sono comportati i 22 in campo? Scopriamolo assieme
SERIE A CAGLIARI LIVORNO PAGELLE – Oggi pomeriggio alle ore quindici allo Stadio Sant’Elia di Cagliari è andata in scena la sfida tra Cagliari e Livorno per la quinta giornata valida per il girone di ritorno del campionato italiano di Serie A. Le due squadre hanno finito di darsi battaglia da pochi minuti, andiamo a vedere come si sono comportati i giocatori in campo: qui trovate le pagelle della gara.
CAGLIARI
Avramov 4.5: E’ sempre pronto sulle conclusioni del Livorno, fuorché ovviamente su quella di Emerson visto che lì sarebbe servito un retino. a inizio ripresa dorme sulla punizione del rigore e commette un fallo inutile.
Perico 6: E’ il migliore nella retroguardia del Cagliari, spinge abbastanza e mette in difficoltà gli opposti del Livorno anche se pure lui non va oltre la sufficienza striminzita.
Rossettini 5.5: Finché si tratta di tenere Emeghara fa buona guardia perché l’elvetico non è in giornata, poi però se Paulinho si sposta iniziano i dolori per l’ex Siena, anche lui in balia degli attacchi dei toscani.
Del Fabro 5: Astori si è infortunato poco prima di questa partita e quindi non è neppure stato convocato, tocca dunque a Del Fabro che però paga l’inesperienza in più occasioni e in una di queste Paulinho lo grazia dopo uno scivolone.
Murru 5: Soffre troppo su quella fascia nel confronto con Mbaye (alla loro età c’è chi ancora studia Catullo fra i banchi di scuola). Perde più volte la bussola e si dimostra anello debole nella retroguardia cagliaritana, peccato. (86′ Pinilla s.v.)
Dessena 5.5: Esce tra i fischi e non fa una gran figura quando risponde a chi lo stava contestando, però in campo non è che demeriti più di tanto. Non gioca bene ma c’è chi ha fatto peggio tra i titolari. (53′ Ibarbo 6.5: Gli scossoni là davanti arrivano grazie al colombiano, che si dimostra un cambio azzeccato)
Conti 4.5: Il Cagliari gioca seguendo il respiro del suo capitano, ma oggi la tradizione un po’ si è rotta. Conti gioca molto bene lì in mezzo ed è uno dei pochi a cercare di invertire la rotta ma sia nel primo che nel secondo tempo nessuno lo segue. Due voti in meno per il rosso per proteste.
Ekdal 6: Solita prestazione di sostanza nel centrocampo del Cagliari, non sfigura ma non è che si veda moltissimo. Prosegue il suo buon momento di forma anche se oggi ha svolto più che altro un compitino parecchio scolastico.
Cossu 6: Il Livorno si chiude bene e non lascia spazio al fantasista sardo di giocare fra le linee, quindi Cossu spostare il baricentro della sua azione più in basso. Buono palla al piede, meno in fase di non possesso.
Nenè 7: Se nelle ultime giornate era stato uno dei peggiori, oggi è lui la vera anima del Cagliari. Ci prova da lontano e tiene alti i sardi, poi nella ripresa segna un gol meraviglioso con uno sprint incredibile e un tiro da fenomeno.
Sau 5: Lo abbiamo visto in forma migliore, diciamo la verità. Non crea mai occasioni e non dà apporto all’attacco del Cagliari, costretto così a calciare sempre dalla lunga distanza. Viene sostituito a inizio ripresa, bocciatura per Pattolino. (63′ Adryan 6: Dà vivacità all’attacco, non male)
All. Lopez 5: I cambi sembrano tutti azzeccati ma quel che non va è la formazione iniziale e il gioco del suo Cagliari, davvero terribile nella prima frazione di gioco. La sua squadra fa difficoltà sia a portare palla in area che a segnare.
LIVORNO
Bardi 6: Partita strana, sempre attento ma mai preciso tanto da parare ogni conclusione in due tempi. Pauroso anche nelle uscite alte anche se al novantesimo con personalità sventa un cross di Adryan.
Coda 6: Non si vede tantissimo perché deve marcare Sau e non lo impensierisce più di tanto. Poi nella ripresa entrano forze fresche e anche lui, quando si trova di frontr Ibarbo, va un po’ in difficoltà.
Emerson 8: E’ arrivato in Serie A a trentatré anni ma questo Emerson forse è anche meglio di qualche suo connazionale che Scolari ha chiamato in nazionale. In difesa è un baluardo, e poi davanti… Non ci sono parole per descrivere il suo gol, fiondatevi su Youtube.
Ceccherini 4.5: Non gioca male, meglio chiarirlo subito, ma si prende troppi rischi. Una volta viene ammonito mentre a metà ripresa De marco lo grazia per una trattenuta da giallo tanto inutile quanto avventata. Il rosso è inevitabile e arriva all’86’, giustamente verrebbe da dire.
Mesbah 5: Perico non è Maicon ma contro di lui spesso ha la meglio, per di più si fa trovare fuori posizione sul super gol di Nenè. Deve ancora trovare il passo giusto, oggi è stato tra i peggiori del Livorno.
Luci 6: Ha un conto aperto con la sfortuna, per l’urlo che fa quando si accascia al suolo sembra un grave infortunio il suo e per l’economia del gioco del Livorno è davvero una brutta perdita. (33′ Biagianti 6: Entra a freddo e fatica a dire la sua nel corso della gara, poi mette lo zampino nel rigore del 2-0).
Duncan 6.5: Quando capirà che la potenza con cui si fa un cross e quella con cui si tira non devono essere uguali allora sarà un grande centrocampista, per adesso rimane un giovane di belle speranze. La sua fisicità è mostruosa ma pecca di precisione. (77′ Greco s.v.)
Benassi 5.5: Non benissimo nel primo tempo, si riscatta con una secondo tempo interessante e qualche giocata buona a centrocampo. Il rosso è fiscale ma può starci, intervento esagerato.
Mbaye 6.5: Nel primo tempo sulla fascia destra fa davvero qual che vuole, punta Murru e lo salta quasi sempre. Nella ripresa si abbassa e non riesce a trovare continuità ma la buona prestazione rimane.
Paulinho 7: Fa la prima punta ma solo sulla carta perché poi è più mediano lui di Duncan. Lo spirito di sacrificio è più da livornese che da brasiliano e viene ripagato dal gol su rigore per una prestazione caparbia.
Emeghara 5.5: Delle volte è così solo là davanti che fa tristezza ma pian piano che passano i minuti i compagni lo cercano con più frequenza. Non è frsco Emeghara, possibile giornata di luna storta: nemmeno un’azione da gol. (67′ Belfodil 5: Ma che gol ha sbagliato? Deve ritrovare la forma)
All. Di Carlo 7: E’ un Livorno frizzante, che si muove bene nel suo 3-5-2. Emerson sblocca una partita che sembrava bloccata e che poi i toscani continuano a giocare con grande organizzazione, è un bel gruppo quello amaranto.