2013
Serie A – 23^ giornata, Milan – Udinese: le pagelle
PAGELLE MILAN UDINESE SERIE A – Milan – Udinese vede i rossoneri vincere per 2-1. Milan superiore soprattutto nel primo tempo, con un trio d’attacco strepitoso. Udinese che però si può vantare di uno straordinario Padelli e che nel secondo tempo si dà una scossa. Balotelli non tradisce le aspettative, Pinzi gli risponde prima del rigore all’ultimo soffio – che certamente sarà molto discusso -, che consente alla padrona di casa di mettere in tasca i tre punti.
(Ripercorri l’incontro con la cronaca testuale)
TABELLINO:
Milan 2-1 Udinese
Milan (4-3-3): Amelia; Abate, Bonera, Zapata, Constant; Flamini (39’st Traorè), Montolivo, Nocerino (22’st Bojan); Niang (35’st Robinho), Balotelli, El Shaarawy. A disposizione: Abbiati, Gabriel, Zaccardo, Yepes, Antonini, Ambrosini, Muntari, Boateng, Robinho, Pazzini. Allenatore: Allegri
Udinese (4-4-1-1): Padelli, Heurteaux, Danilo, Domizzi, Gabriel Silva, Basta, Pinzi (35’st Merkel), Allan, Lazzari, Muriel (22’st Pereyra), Di Natale. A disposizione: Scuffet, Favaro, Angella, Benatia, Faraoni, Merkel, Campos Toro, Maicosuel, Ranegie, Zielinski. Allenatore: Guidolin.
Ammoniti: Pinzi, Montolivo, Domizzi, Lazzari, Gabriel Silva
Marcatori: 24’pt Balotelli, 9’st Pinzi, 48’Balotelli (rig)
MILAN (4-3-3):
Amelia, 6: mai impegnato durante il primo tempo, nel secondo la maggioranza delle conclusioni finisce fuori. Sul pareggio di Pinzi è ingannato daZapata
Abate, 6,5: buoni movimenti sulla fascia, bello spunto nel primo tempo per El Shaarawy
Bonera, 6: senza grosse sbavature contro un’ Udinese incisiva solo per un tratto di gara
Zapata, 5,5: una partita senza grandi lodi macchiata soprattutto dall’errore che ha favorito il gol di Pinzi
Constant, 5,5: buona spinta ma più affanno rispetto ai compagni in fase difensiva
Flamini, 6,5: gara di gran corsa e tanti palloni offerti ai compagni (39’st Traorè, sv)
Montolivo, 6,5: bravo a chiudere a centrocampo e ripartire, ottima intensità
Nocerino, 6: chiude bene in fase difensiva, in avanti è protagonista di un bello scambio con Balotelli, El Shaarawy e Flamini. (22’st Bojan, 5,5: non dà niente in più alla gara, come tutti i cambi arrivati più per stanchezza che scelta tecnica)
Niang, 7: tantissima corsa e tantissima sostanza: nel primo tempo si fa insidioso a più riprese e salva anche la propria porta improvvisandosi difensore (35’st Robinho, sv)
Balotelli, 8: già dal primo minuto si capisce che gara sarà la sua, sfiorando il gol. Al gol ci arriva nei primi 45 minuti con un colpo freddo e di potenza
El Shaarawy, 7,5: attivissimo come tutto il reparto avanzato, fornisce il pallone del vantaggio siglato da Balotelli
Allenatore: Allegri, 7: la sua squadra ha un’intensità straordinaria per quasi tutta la partita. Punta ancora su Niang e i giovani ed ha ragionissima. Cambi che poco danno alla partita ma i giocatori in campo avevano speso molto e farli rifiatare era d’obbligo.
UDINESE (4-4-1-1):
Padelli, 7,5: spiazzato sui due gol e senza colpe, più che fondamentale. Grande personalità e prontezza.
Heurteaux, 5: pasticcia un po’ rischiando contro Balotelli, in generaleil più incerto della sua difesa
Danilo, 5,5: Davanti a un trio come Niang, Balotelli ed El Shaarawy il compito non è certo dei più facili e fatica ne fa, ma poteva andare peggio
Domizzi, 6: in difesa ha gli stessi problemi dei compagni di reparto ma mette più personalità nel costruire qualcosa per far ripartire il gioco
Gabriel Silva, 6: abbastanza spento nel primo tempo prende coraggio nella ripresa
Basta, 5,5: qualche tentativo di incidere ma una prestazione che non si fa ricordare
Pinzi, 7: autore del pareggio, è freddo e pronto davanti alla porta. Anche lui meno incisivo nel primo tempo rispetto al secondo. (35’st Merkel, sv)
Allan, 6,5: gioca tantissimi palloni, considerata anche la giovane età sicuramente una bella prestazione
Lazzari, 6,5: soffre un po’i duelli ma quando conquista palla cerca di dare appoggio alla manovra offensiva e sbloccare la gara
Muriel, 5,5: non particolarmente incisivo, prova qualche inserimento ma chiude male. Lascia il posto a Pereyra nel secondo tempo (22’st Pereyra, 6: recupera e corre più del campagno)
Di Natale, 6: prova a fare movimento senza palla anche quando l’Udinese se la passa male, risultando anche molto pericoloso, ma non trova la porta.
Allenatore: Guidolin, 6: altalenante. l’Udinese non parte bene, anche per merito dell’avversaria, e non riesce ad uscire e conquistare possesso palla. Nell’intervallo deve essere arrivato un buon discorso negli spogliatoi, perchè alla ripresa arrivano fastidi per i rossoneri e un pareggio infranto solo dal rigore finale.