2013

Serie A, 22^ giornata: Parma ? Napoli, le pagelle

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SERIE A 22^ GIORNATA PARMA NAPOLI PAGELLE – Ecco le pagelle relative alla sfida tra Parma e Napoli, impegno valevole per la ventiduesima giornata di campionato e terminato sul risultato di 1-2 in favore degli ospiti. Rivivi qui il Live della gara.

Parma (4-3-3)

Mirante 7 – Strepitoso nel primo tempo con un incredibile riflesso sulla conclusione a botta sicura di Campagnaro, si ripete su Dzemaili lanciato in contropiede.

Rosi 5 – Si perde Zuniga prima, è tagliato poi fuori dalla grande giocata di Dzemaili in occasione della rete di Hamsik. Non è solido in fase difensiva.

Paletta 5.5 – Perde completamente Cavani alla fine del primo tempo, ma il Matador lo grazia. E si ripetono nel corso della gara diversi errori di posizione.

Santacroce 5.5 – Gioca ventinove minuti e poi deve abbandonare il campo per infortunio: a dire il vero non disputa un ottimo spezzone di gara, troppo falloso e spesso in ritardo.

Gobbi 6 – Il migliore della retroguardia parmense perché almeno riesce a limitare gli affondi di Mesto, alza spesso la sua posizione e così non si schiaccia quando è il Napoli ad avere il pallino del gioco.

Marchionni 5.5 – Parte benino, poi cala d’intensità ed in una partita dai ritmi elevatissimi il fattore viene immediatamente alla luce.

Valdes 6 – Se questo Parma funziona buona parte del merito gli è attribuibile. Detta bene i tempi di gioco, è certo però che quando l’intensità diviene consistente il regista soffre. Prestazione comunque assolutamente sufficiente.

Parolo 6.5 – Fa entrambe le fasi di gioco e le svolge bene: corre più degli altri e sembra quello più lucido nelle scelte.

Biabiany 6 – Va ad intermittenza: fasi della gara in cui scompare del tutto, altre invece nelle quali si accende e mette in difficoltà la retroguardia partenopea che comunque riesce a contenerlo piuttosto agevolmente.

Belfodil 6 – Si muove molto bene e risulta un attaccante abbastanza completo, anche e soprattutto per le sue caratteristiche fisiche: gli manca l’acuto finale.

Sansone 6.5 – Si allarga tantissimo per cercare gli spazi necessari, ma entra raramente nel vivo del gioco. Quando lo fa però propizia l’autorete di Cannavaro.

(Lucarelli) 6 – Più attento di Santacroce e si concede anche qualche licenza offensiva.

(Amauri) 6 – Entra con tanta grinta e mette in difficoltà la retroguardia del Napoli.

(Benalouane) s.v.

 

Napoli (3-5-1-1)

De Sanctis 7 – Miracoloso nella prima frazione di gara, prima su Sansone e poi su Parolo. Riscatta la frittata di Firenze.

Campagnaro 7 – Un muro. Tornato ai livelli a cui aveva piacevolmente abituato, commette soltanto una leggerezza che gli costa una dolorosa ammonizione.

Cannavaro 6.5 – Miracoloso nel primo tempo quando salva sulla linea su Parolo, è sfortunato nell’occasione che gli costa l’autorete. Ottimo il ritorno del capitano del Napoli per concentrazione e peso in termini di carisma.

Britos 6 – Oggi meno convincente rispetto alle ultime uscite: perde qualche pallone di troppo in disimpegno che potrebbe costare caro nell’economia della sua squadra.

Mesto 6 – Confronto alla pari con Gobbi: alle volte dà la sensazione di poter affondare maggiormente ma si limita a mantenere la posizione.

Dzemaili 7.5 – Il migliore in campo: si sostituisce in maniera strepitosa a Behrami ed ha la qualità per inventare un assist meraviglioso ad Hamsik, ripetendosi poi con Cavani che non sfrutta a dovere. In odor di mercato, del tutto sconsigliata la cessione.

Inler 5 – Sente l’assenza di un centrocampista d’interdizione del livello di Behrami: sembra più preoccupato del solito, finisce con il perdere una quantità consistente di palloni e risultare troppo lento per una gara che ha fatto della sua intensità la caratteristica principale.

Hamsik 7 – E’ una certezza, un giocatore forse sottovalutato. Corre, ha qualità e talento da vendere, intelligenza tattica sopraffina e senso del gol. Il tutto unito a letture sempre precise delle situazioni di gioco. C’è tanto Marek Hamsik in questo Napoli che vuole continuare a stupire.

Zuniga 6.5 – Limitato tatticamente perché deve aiutare in fase di contenimento su Biabiany, non sfigura in tal senso e quando affonda la falcata sfugge sempre a Rosi.

Pandev 6 – Potrebbe dare qualcosa in più sotto il profilo dell’intensità, ma duetta alla perfezione con Hamsik e Cavani ed il suo apporto in termini di qualità è notevole.

Cavani 7 – Impressionante. E’ sempre lui a salvare in difesa sui calci piazzati, oggi è meno preciso nelle scelte finali ma negli ultimi istanti della gara piazza il solito colpo vincente. Centravanti spaziale.

(Donadel) 6 – Aiuta in fase di interdizione, tanto impegno.

(Insigne) 7 – Decisivo. Splendido l’assist a Cavani che ferma il risultato sull’1-2. Sembra la pedina decisiva da qui al termine a gara in corso, quando può entrare sfruttando la stanchezza degli avversari e risultare letale.

(Armero) s.v.

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