Serie A, 22^ giornata: Juventus – Inter, pagelle

Juve devastante, Inter imbarazzante

JUVENTUS

Storari 6 – Spettatore non pagante. Palacio nelle uniche due occasioni che gli si presenta davanti calcia altissimo. Sul gol di Rolando non può nulla

Barzagli 6 – Solito baluardo. Esce per colpa di un’infiammazione al tendine. (18’ st Caceres 6 – Aiuta la difesa a tenere botta nell’arrembaggio finale dell’Inter)
Bonucci 6 – Si perde una solta volta Palacio e per poco l’argentino non gonfia la rete
Chiellini 6.5 – Rientra dalla squalifica e si ritrova capitano vista la squalifica di Buffon. Sicuro nelle retrovie e cinico davanti: segna il gol del raddoppio grazie ad un regalo di Nagatomo

Lichtsteiner 7 – A parte il gol al 15’, segnato con un perfetto inserimento, macina tantissimi chilometri. Esce con i crampi. (36’ st Isla sv)  
Vidal 7 – Solito guerriero. Rincorre chiunque e recupera palloni a iosa come se fosse un ragazzino  
Pirlo 7 – Illumina la Juventus con i suoi lanci millimetrici
Pogba 6.5 – Ogni sua giocata è una carezza sul pallone, ma è troppo vanesio  
Asamoah 6 – Tiene a bada Jonathan senza troppi affanni e fa qualche sgroppata

Tevez 6.5 – Inizia la sua serata con una doppia zampata su cui Handanovic si supera. Poi si danna l’anima facendo da raccordo tra centrocampo e attacco
Llorente 6 – Più boa del solito. Mai un guizzo dei suoi. (41’ st Vucinic sv – Dopo la prestazione della “sua Inter” benedice il giornoin cui lo scambio con Guarin non s’è concretizzato. Timbra il palo nel finale)

INTER 
Handanovic 6.5 – Si oppone come può all’ondata bianconera e all’inadeguatezza dei suoi compagni di reparto. Dopo tre minuti, con il doppio miracolo su Tevez, capisce subito che sarà una bruttissima serata. Replica su Pogba prima che Vidal timrbi il 3-0  

Campagnaro 6 – Il meno peggio dei difensori nerazzurri
Rolando 5 – Il gol di Licht è suo: tiene in gioco lo svizzero. Realizza il 3-1 della bandiera  
Juan Jesus 5.5 – Si perde Lichtsteiner sul gol e poi galleggia tra la mediocrità nerazzurra

Jonathan 5 – In stato confusionale. Non ne combina una giusta (13’ st D’Ambrosio 5.5 – L’Inter lo riporta al calcio giocato dopo mesi di “esilio” forzato sotto la Mole, sponda granata)
Kovacic 5 – In fase offensiva dovrebbe essere il Pirlo interista, in fase difensiva dovrebbe francobollarlo. Non gli riesce bene né una né l’altra. (21’ st Botta 6 – Né carne né pesce)
Kuzmanovic 5 – Svaria senza dare punti di riferimento ma rischia il rosso diretto su Vidal al 13’. Graziato dal direttore di gara. (10’ st Milito 6 – Fa tenerezza vedere la rabbia agonistica con cui rincorre chiunque dando l’anima. Uno degli highlander del triplete)  
Taider 5 – Le dà e le prende senza combinare null’altro
Nagatomo 4.5 – Serata disastrosa: sul primo gol non segue Lichtsteiner, sul secondo gol regala a Chiellini una palla che era solo da spazzae il più lontana possibile

Alvarez 5.5 – Si perde nel deserto bianconero nel tentativo di galleggiare tra le due linee  

Palacio 4.5 – Per l’impegno merita sette visto l’isolamento che è costretto tacitamente a sopportare. Però si mangia tre gol, uno più facile dell’altro, e non è da lui. E siccome di mestiere fa l’attaccante è una serata da dimenticare