2014

Serie A, 19^ giornata: Hellas Verona – Napoli, pagelle

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Ecco le pagelle della sfida del Bentegodi

HELLAS VERONA NAPOLI PAGELLE SERIE A – Allo stadio Marc’Antonio Bentegodi di Verona sono scesi in campo in campo i padroni di casa dell’Hellas Verona e il Napoli per questa ultima giornata del girone d’andata del campionato italiano di Serie A; la partita, che è una classica ormai del nostro calcio e che mancava da diversi anni in A, è terminata da pochi istanti, vi proponiamo le pagelle dell’incontro.

HELLAS VERONA 

Rafael 6.5: Si oppone spesso alle avanzate napoletane, sempre attento sulle conclusioni di Callejon e Higuain, ssui gol può poco o nulla.
Cacciatore 5.5: Sembra tenere bene e nei primi venticinque minuti riesce a contenere la furia di mertens, poi gli lascia troppo spazio in occasione dell’uno a zero. Okay, il belga fa un golazo ma Cacciatore non è intervenuto affatto.
Maietta 5.5: All’inizio se la cava su Higuain ma poi alla distanza cala e pesa la sua assenza inspiegabile sulle due reti del Napoli nella ripresa. E’ un peccato, perché davvero aveva fatto vedere buone cose in marcatura.
Moras 5: Mentre Maietta riesce a cavarsela, seppur soffrendo molto, con Higuain, Moras è sempre lì a chiedersi cosa stia succedendo. Il greco gioca peggio rispetto alle ultime prestazioni e lascia dei bei vuoti in difesa, anche su Pandev (che però non ringrazia).
Agostini 6: Quella tra lui e Callejon è davvero una bella lotta. I due si affrontano senza risparmiare colpi e il toscano ha la meglio spesso per via della scarsa vena offensiva dello spagnolo, ma poi Callejon viene fuori… Tra i più positivi anche se cala alla distanza.
Hallfredsson 5: La sostituzione con Martinho è stata se non una bocciatura comunque un punto dolente per il momento seppur positivo di Hallfredsson. Poca qualità, non incide affatto sul corso della gara. (67′ Martinho 5.5: Il suo ingresso cambia poco la sostanza)
Jorginho 5: Inizia bene ma poi forse si perde a guardare quelle maglie azzurre che fra un po’ potrebbe vedere ancor più da vicino.Non riesce a far quadrare il cerchio come da suo solito e la sua intelligenza calcistica è grande assente.
Romulo 6.5: Come sempre è un martello in mezzo al campo, gioca in tutte le posizioni e riesce a far valere la sua grinta e il suo carisma. E’ il migliore in campo per il Verona, sia per qualità delle giocate che per quantità.
Iturbe 6: Il primo tempo è al di sotto dei suoi standard ma da un giocatore del genere ci si può aspettare di tutto ed ecco che basta una scintilla nella ripresa per farlo passare alla sufficienza, peccato che Toni al 48′ non sfrutti la palla in verticale. (80′ Donadel s.v.)
Toni 5: Il Re Leone per oggi è rimasto a letto. Grande lavoro di sacrificio come sempre, per quello meriterebbe il Pallone d’Oro, ma sbaglia almeno due gol che in carriera difficilmente non ha messo dentro.
Gomez 6: Sulla sinistra se la cava meglio di quanto faccia il compagno iturbe sulla fascia opposta, riesce a impensierire maggio e con la sua velocità si trova molto spesso in zona cross. Nella ripresa comunque Maggio lo asfalta ma la prestazione rimane sufficiente. (76′ Cacia s.v.)
All. Mandorlini 5.5: La squadra fa venti minuti molto tecnici e organizzati, poi la classe di Mertens ha fatto la differenze. Un passo indietro nonostante giocasse contro la terz in classifica, però non è da Verona mollare così dopo il raddoppio.

NAPOLI 

Rafael Cabral 6: Il Verona lo impensierisce poco a dire il vero, comunque a inizio ripresa si salva bene su Toni.
Maggio 7: E’ il più sacrificato nel modulo di Benitez, non ce ne accorgiamo solamente oggi ma contro uno sprinter come Gomez Maggio pecca un po’ nella fase difensiva. Nella ripresa però si trasforma e blocca tutto sulla destra oltre a fare un assist perfetto per Insigne.
Fernandez 6: Fa a sportellate con Toni per tutta la partita, e deve ringraziarlo per i gol sbagliati  
Albiol 6: Si pone spesso come ultimo baluardo difensivo, si immola sulle conclusioni del Verona e salva in molte circostanze la porta di Rafael Cabral. E pensare che a inizio gara aveva commesso anche qualche disattenzione su Toni.
Armero 5.5: Forse uno dei più negativi in casa Napoli, dalla sua parte non riesce ad intervenire sulle folate offensive di Iturbe specialmente nella ripresa. Comunque la sua prestazione non proprio perfetta passa in secondo piano.
Inler 6: Senza infamia e senza lode la prestazione dello svizzero, diciamoci la veirtà. Certo è che di un giocatori così, che può diventare utile sempre, sarebbe meglio che il Napoli non se ne privasse. (82′ Radosevic s.v.)
Dzemaili 6.5: Impreziosisce una gara tutto sommato tranquilla e discreta con il tap-in del tre a zero con il quale chiude definitivamente il match. Per il resto gioca da frangiflutti e si disimpegna abbastanza bene.
Callejon 7: Grande impegno in fase di non possesso, spirito operaio in difesa e partita quasi da mediano quando la palla torna dietro la linea di metà campo. In zona offensiva se la cava abbastanza quando si aprono gli psazi e sul 3-0 dà una palla delicatissima a Insigne.
Pandev 5: Scelto da titolare in luogo di Insigne e di un attacco di folletti, Pandev dà un buon apporto a livello di quantità ma nient’altro. Non dà mobilità all’attacco e per di più è anche impreciso palla al piede, brutta bocciatura come brutto l’errore al 53′. (67′ Insigne 6.5: Al terzo pallone che tocca chiude la gara, non male eh?)
Mertens 7: Il gol che sblocca la partita è una vera e propria perla, un tiro a giro che sembra spinto in porta dalla longa manus del fato. Per tutta la partita gioca a mille, crea problemi e pericoli alla difes averonese dimostrando un periodo di forma altissimo.
Higuain 6.5: Tira, sgobba, fa assist e molto altro, non segna il Pipita ma non ci se ne accorge nemmeno. Fa un gran lavoro in occasione del vantaggio di Mertens e poi va spesso alla conclusione; per Benitez è una pedina fondamentale e indiscutibile. (79′ Britos s.v.)
All. Benitez 7: Soffre a inizio partita ma poi la sua squadra fa venire fuori una qualità sconfinata. Azzecca il cambio Pandev e mette dentro un altro giocatore di qualità che là davanti forma un quartetto favoloso. 

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