2013
Serie A, 16^ giornata: Milan-Roma, le pagelle
Milan
Abbiati 6 – Esente da colpe in occasione del gol, sventa un paio di pericoli ma è costretto a lasciare, di nuovo, il campo. Dal 46′ Gabriel 5 – L’ingenuità in occasione del rigore su Gervinho è imperdonabile, macchia in maniera netta la sua prova e quella del Milan.
Emanuelson 6 – Inizio di gara da incubo, si rirpende strada facendo accompagnando bene la manovra offensiva e salvando su Gervinho. Dall’89 Zaccardo s.v
Zapata 6,5 – Segna un gol fortunoso che rimette in gara il Milan e nel primo tempo compie un intervento provvidenziale su Gervinho lanciato a rete. In ripresa.
Bonera 5,5 – Partecipa alla dormita collettiva sul gol di Destro, meno sicuro rispetto ai suoi standard abituali.
De Sciglio 6 – Meglio rispetto ad Emanuelson, ordinato e pulito nei suoi interventi difensivi.
Poli 6 – Il solito impegno encomiabile, a lui non può essere chiesto di far partire l’azione. I tifosi del Milan non gradiscono quando Allegri lo richiama in panchina. Dal 66′ Matri 5,5 – Impreciso nel suo incedere, non riesce a sbloccarsi definitvamente.
Muntari 6,5 – Propizia la rete di Zapata, segna di destro il gol del pareggio facendosi trovare pronto sul servizio di Balotelli. Tanta sostanza anche se abbinata a una non lucida gestione della palla.
De Jong 6 – Tanta sostanza in mezzo al campo per la diga olandese anche se fa spesso fatica ad arginare i contropiedi avversari.
Montolivo 6 – Allegri lo schiera nel ruolo di trequartista al fianco di Kaka. Il numero 18 prova a costruire dei pericoli ma spesso pecca di imprecisione. Illuminante il servizio per Balotelli nel finale ma l’attaccante spreca malamente.
Kaka 6,5 – L’ultimo a mollare, è l’anima di questo Milan. Si carica la squadra sulle spalle anche se non è in serata di grazia.
Balotelli 6,5 – Suo l’assist per il gol di Muntari, catalizza tutte le azioni offensive del Milan ma un grande De Sanctis gli nega la gioia del gol.
All. Allegri 5 – Nerovso e in evidente perdita del controllo della squadra, si fa cacciare anzitempo per proteste. Con i tifosi è rottura totale, testimoniata dai fischi ricevuti in occasione del cambio tra Poli e Matri.
Roma
De Sanctis 6 – Dice no a Balotelli in diverse occasioni, l’ultima decisiva su un siluro dagli sviluppi di un calcio piazzato. Meno sicuro però rispetto alle ultime uscite.
Maicon 6 – E’ sempre più in formato Mondiale, spinge e trova spesso il fondo. Pecca d’imprecisione in alcuni frangenti cercando troppo dalle sue qualità tecniche.
Benatia 6,5 – Solido in marcatura su Balotelli, il marocchino è una delle note più liete di questa Roma.
Castan 6 – Non va particolarmente in affanno nella marcatura su Balotelli, costretto al cambio per un infortunio poco prima della fine del primo tempo. Dal 44′ Burdisso 5,5 – Fa rimpaingere il suo compagno di reparto, un intervento dubbio poteva costare caro alla Roma.
Dodo 6 – Nel primo tempo spinge molto ma cala vistosamente nella ripresa.
Bradley 6 – Ha sulla coscenza un’occasione sprecata in maniera clamorosa per il resto prova ordinata.
Strootman 7,5 – Migliore in campo, regala l’assist per il gol di Destro e si dimostra freddo dal dischetto. Essenziale ma fondamentale nel gioco della Roma.
De Rossi 6 – Bene nel primo tempo quando dirige le operazioni con autorità, scende di tono nella ripresa.
Gervinho 6,5 – Quando parte per gli avversari son dolori, chiedere a Gabriel che lo stende per il rigore del vantaggio giallorosso.
Destro 7 – Secondo gol consecutivo di opportunismo puro, tanto movimento su tutto il fronte d’attacco. Esce a inizio ripresa molto stanco. Dal 64′ Totti 6 – Entra nella fase più delicata del match e non lascia l’impronta.
Ljajic 6 – Si danna l’anima in cerca dell’acuto vincente che non arriva. Dall’81 Florenzi s.v
All. Garcia 6,5 – La sua Roma si conferma un’ottima squadra, rischia Destro e viene ripagato dal gol