2013
Serie A, 15^ giornata: Roma Fiorentina, pagelle
Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno
SERIE A 15^ GIORNATA ROMA FIORENTINA – Ecco le pagelle della sfida dell’Olimpico tra Roma e Fiorentina, impegno valevole per il quindicesimo turno del campionato di Serie A 2013-14 e terminato sul risultato di 2-1.
Roma (4-3-3)
De Sanctis 6.5 – Non impeccabile in uscita su Tomovic in occasione della rete dell’1-1 ma non è il suo l’errore scatenante del pareggio. Salva su Pasqual respingendo una punizione diretta all’incrocio dei pali.
Maicon 6.5 – Mette a segno la rete del vantaggio giallorosso dopo aver avviato la stessa azione, ma qualche lettura difensiva non è puntuale.
Benatia 7 – In condizione psicofisica devastante, disputa un primo tempo impeccabile per concentrazione e puntualità degli interventi. Nella ripresa si fa vedere anche dalle parti di Neto grazie alle sue abilità nel gioco aereo.
Castan 6 – Qualche incertezza in disimpegno, alle volte la sua marcatura è larga e a metterci una pezza è il solito Benatia, bene in anticipo.
Dodò 5.5 – Da premettere che il cliente odierno è un tale Cuadrado e la vicenda è di per sè complessa: parte bene, dedicandosi prettamente alla fase difensiva. Qualche passaggio a vuoto poi che permette al colombiano di avere troppo spazio a disposizione.
Pjanic 6 – La qualità delle sue giocate è fuori discussione, pecca però di continuità e finisce per scomparire dal campo in alcuni tratti della gara. Espulso nel finale.
De Rossi 7 – E’ il primo sostegno alla linea difensiva e svolge il ruolo con costanza ed intelligenza: ottimi anche gli spostamenti laterali per dare manforte alle fasce.
Strootman 6 – Errore non da lui al 20’ minuto quando spalanca la porta giallorossa a Giuseppe Rossi, poi si fa saltare troppo facilmente da Tomovic in occasione della rete di Vargas. Meglio nella ripresa, quando coglie anche un palo.
Florenzi 5.5 – Non riesce ad incidere come in altre occasioni: sbaglia più di una scelta nella zona chiave delle offensive giallorosse, sostituito in favore del ritorno di Mattia Destro.
(dal 57’ Destro) 7.5 – Il ritorno tanto sognato: alla prima palla dopo mesi di assenza dai campi da gioco fa gol irrompendo sull’ennesima discesa di uno scatenato Gervinho. Può essere il centravanti che manca alla Roma per ambire credibilmente allo scudetto? Spetta a lui dimostrarlo.
(dall’88’ Bradley) s.v.
Ljajic 5 – Alterna buone giocate a fasi di discontinuità e scelte sbagliate: la sua esperienza giallorossa era iniziata sotto un altro segno, è l’ora di riprendere la retta via.
(dal 71’ Taddei) s.v.
Gervinho 7.5 – Ispira la rete del vantaggio e fa il bello e cattivo tempo nella metà campo viola, è impressionante per continuità d’azione: è vero, alle volte si perde da solo in un bicchier d’acqua, ma di fatto la totalità delle azioni giallorosse porta la sua firma.
Fiorentina (4-3-3)
Neto 6.5 – Grande intervento in apertura su un colpo di testa da posizione ravvicinata di De Rossi, si ripete nel corso della gara lasciandosi trovare attento e ben posizionato. Non può nulla sui gol.
Tomovic 5.5 – Si lascia saltare come un birillo da Gervinho in occasione della rete del vantaggio giallorosso e nel complesso fatica tremendamente a contenerlo. Si riscatta parzialmente con la caparbia azione sulla corsia destra ed il seguente assist a Vargas
Rodriguez 5.5 – Meno lucido rispetto ai suoi standard: anche piuttosto nervoso, prestazione non eccezionale ma il valore del giocatore non si discute.
Savic 6 – Tanti anticipi ben riusciti, grandi interventi in recupero ed ottimo senso della posizione: pecca in velocità, ma quello è un difetto strutturale.
Pasqual 6 – Ancora non al meglio della condizione fisica, sfiora però il gol del pari con una punizione splendida alla quale si oppone un grande intervento di De Sanctis.
Aquilani 5– Dà l’impressione di fare poco ma è spesso nel vivo dell’ottimo palleggio viola: fallisce però due gol clamorosi e si perde la marcatura di Gervinho.
(dal 71’ Pizarro) s.v.
Ambrosini 5.5 – Prestazione non sufficiente: qualche errore in fase di costruzione della manovra, non brilla in interdizione.
(dal 78’ Joaquin) s.v.
Borja Valero 6 – Primo tempo di elevata qualità, gioca una quantità di palloni industriale: cala alla distanza perché asfissiato dal pressing avversario e perde di lucidità in alcuni disimpegni.
Cuadrado 6.5 – E’ un fattore essenziale di questa Fiorentina: pur quando non in giornata di grazia sono le sue accelerazioni a dare la necessaria imprevedibilità alla complessa manovra viola.
Rossi 6 – Attaccante di valore assoluto perché non soltanto un finalizzatore: partecipa al gioco della squadra e detta costantemente il movimento.
Vargas 6.5 – Decisamente rigenerato: va oltre il gol – bolide impressionante – perché sta ritrovando il passo dei tempi migliori e quando parte crea scompiglio nella retroguardia giallorossa. Cala nella ripresa.
(dall’86 Matos) s.v.