2013
Serie A, 11^ giornata: Bologna Chievo Verona, pagelle
SERIE A BOLOGNA CHIEVO VERONA PAGELLE – Questa sera allo Stadio Renato Dall’Ara, Bologna e Chievo Verona si sono affrontate per il posticipo del lunedì che chiude l’undicesima giornata della Serie A Tim. Di seguito vi proponiamo le Pagelle fornite dalla nostra Redazione.
BOLOGNA:
Curci 6 – Compie solo una parata, per il resto non viene mai impensierito dagli avversari, se la poteva anche guardare da casa.
Sorensen 6.5 – Non fa passare quasi nessuno. Si avvale della sua fisicità per imporsi sugli avversari riuscendo ad avere la meglio, tranne quando lo punta Acosty.
Krhin 6.5 – Molto bene in fase difensiva, soprattutto nelle palle alte dove non ha rivali. Pioli gli chiede di avviare il gioco, ma lui fatica nell’impostazione.
Antonsson 6 – Preciso ed ordinato non sbagli praticamente niente, limitandosi al compitino.
Garics 5.5 – Gioca galvanizzato per il gol inflitto al Cagliari, ma non riesce mai ad essere incisivo.
Kone 5 – Si muove bene negli spazi, ma con la palla al piede abbassa la testa e indossa i paraocchi e non vede i compagni.
Pazienza 5.5 – Talvolta poco lucido negli interventi, soffre la pressione degli avversari. Perez 6 – Riesce a dettare i tempi della giocanda giocando una prova di quantità.
Laxalt 5.5 – Ha le carte in regola per spezzare gli equilibri, ma stasera gioca con il freno a mano tirato. Moscardelli 6.5 – Impatto positivo nella gara, dà bio e pepe all’attacco rossoblù.
Morleo 5 – Gioca in maniera confusa, non riuscendo a trovare continuità all’interno dei novanta minuti.
Diamanti 5.5 – Stranamente impreciso, fatica ad impostare l’azione anche a causa di un manto scivoloso.
Cristaldo 6 – Attaccante sempre pronto al sacrificio, quando serve viene a prendersi anche la palla a metà campo facendo salire la squadra. Generoso. Bianchi 6.5 – Entra nel finale ma riesce comunque ad essere l’uomo più pericoloso sfiorando il gol
All. Pioli 5.5 – Dopo un primo tempo assolutamente apatico, nella ripresa prova a vincerla adottando uno schema più offensivo, ma ormai è troppo tardi.
CHIEVO VERONA:
Puggioni 6 – Non viene mai chiamato in causa salvo un intervento sul tiro di Moscardella. Spettatore non pagante.
Sardo 6 – Prova a spingere sulla fascia con spunti vincenti, suo l’unico vero tiro di tutto il primo tempo.
Frey 6.5 – Ottimo nelle palle alte, riesce a bloccare le offensive avversarie con grande facilità.
Dainelli 7 – Prevede sempre la giocata avversarsia, agendo spesso in anticipo. Grazie a lui si è ritrovato equilibrio. Leader.
Cesar 5.5 – Non riesce a mantenere la calma, andando in difficoltà quando puntato da Diamanti.
Pamic 6 – Gara senza infamia e senza lode per l’esterno clivense. Papp sv
Estigarribia 5 – Inconsistente sulla fascia nel primo tempo, nella ripresa cala vistosamente e alla fine Sannino lo sostituisce. Sestu sv
Rigoni 6 – Metronomo in mezzo al campo, detta i tempi con personalità.
Radovanovic 6 – Gara di quantità per il centrocampista clivense che ci mette corsa e muscoli.
Thereau 5 – Isolato là davanti viene cercato poco dai compagni e alla i palloni toccati si contano sulle dita di una mano. Spento. Acosty 6.5 – E’ l’unico che crea scompiglio nella difesa rossoblù dettando il panico quando parte in accelerazione. Merita più fiducia.
Paloschi 6 – Un paio di ottimi spunti sulla destra per l’attaccante classe ’91. Per il resto sgomita e si fa spazio, ma gli manca il gol.
All. Sannino 6 – La sua squadra non riesce a dare la giusta profondità, un pareggio però vale oro dopo sei sconfitte consecutive.