Sergej Milinkovic-Savic è il miglior giocatore della Serie A

Sergej Milinkovic-Savic è il giocatore più forte di tutta la Serie A e lo ha dimostrato in Milan-Lazio: aiutato dalle scelte di Inzaghi, può far fruttare milioni su milioni a Lotito

Nonostante la sconfitta della Lazio, nonostante una giornata non proprio di grazia, nonostante la marcatura di Bonucci e Romagnoli, la ventiduesima giornata di Serie A ci restituisce un verdetto importante da San Siro: Sergej Milinkovic-Savic è il miglior giocatore del campionato italiano. Già da un po’ di tempo era nell’aria questa considerazione, ma è stata una partita paradossalmente normale a ufficializzarla. Milinkovic-Savic gioca indifferentemente con il destro o con il sinistro, ha una fisicità sovrumana e arriva di petto dove i difensori vanno a colpire di testa. Come i grandissimi, dà l’impressione di poter rendere un’innocua palla a centrocampo la più temibile delle azioni da gol.

Sia chiaro, contro il Milan non ha giocato la miglior partita della stagione. Forse proprio questa lieve mancanza lo rende ancor più incredibile. Segna, sgobba, lotta e gioca per due perché unisce al fisico da giocatore di basket una discreta velocità, oltre che a una tecnica non inferiore a nessuno in Serie A. Lui è un giocatore decisivo, la Lazio pende dalle sue labbra. Si dirà che Immobile segna, che Luis Alberto è un cervello coi piedi, che Anderson spacca le partite, ma Milinkovic-Savic è l’unico in grado di tirare fuori dal nulla una perla. L’unico nella Lazio e forse l’unico in Serie A. Semmai ci dovesse essere un expo del nostro campionato, Milinkovic-Savic dovrebbe fare l’ambasciatore. E Inzaghi con lui, ben inteso: il tecnico della Lazio ha fatto una mossa intelligente e lo ha lasciato libero di svariare là davanti senza rinchiuderlo in un ruolo.

Milinkovic-Savic è un fuoriclasse. La Lazio lo sa e sa anche che un giorno potrà venderlo. L’addio sarà difficile da smaltire sul piano tecnico, ma un Milinkovic-Savic così vale più di cento milioni di euro. C’è chi lo ha paragonato a Pogba, ma è Pogba a essere una versione più da youtuber di Milinkovic-Savic. Magari il serbo peccherà proprio della classica inedia improvvisa degli ex jugoslavi, ma pare che le cose siano cambiate: da quando è alla Lazio è sempre stato in crescita e ha reso normali giocate d’alta scuola. Per inquadrare al meglio chi sia e cosa sia Sergej Milinkovic-Savic è giusto chiudere tornando a Milan-Lazio. Su un cross da lontano, l’ex Genk sovrasta Bonucci e manda fuori. Il difensore si fa male e esce zoppicando. Sorride, guarda Milinkovic-Savic e gli fa: «Ma quanto c***o sei grosso?».