2015
Sepe: «Sarri mago. Napoli? Sono pronto»
Il portiere dell’Empoli si candida per difendere i pali partenopei
Non c’era posto per i portieri nella sua famiglia, ma Luigi Sepe è diventato un numero uno: difende i pali dell’Empoli ed è il portiere meno battuto della Serie A da 15 giornate. Molto del merito, però, lo dà a Maurizio Sarri: «Un mago. Poi ci vuole anche fortuna. A Palermo Vazquez ha preso la traversa, altrimenti parleremmo di un’altra storia», ha dichiarato Sepe ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
FUTURO E COLLEGHI – Dopo il rinnovo con il Napoli, che ne detiene il cartellino, sembra scontato il ritorno in Campania: «Ho un carattere forte e sono maturo ora: il San Paolo non mi fa paura. Io sono pronto», ha assicurato il portiere, che ha parlato dei suoi modelli di riferimento: «Idolo? Peruzzi. Credo pure di assomigliargli un po’. Da De Sanctis invece ho imparato tanto». Ma ha parlato anche dei suoi giovani colleghi: «Cosa invidio a Perin? La rapidità di gambe. E’ velocissimo, un mostro. A Sportiello? La tranquillità. Va dritto al sodo, senza scene. In cosa devo migliorare? Nel riposizionamento dopo una parata e nelle uscite basse. Normale per uno alto 191 centimetri e di 90 chili».
IL RETROSCENA – Sepe, che a 23 anni ha già una moglie e due figli, è meno ragazzino in campo che fuori: «Mancano pochi minuti all’inizio di una delle prime partite, io sono lì che scherzo. A qualcuno dà fastidio: “Ma sei scemo?”. Poi hanno imparato a conoscermi».