2014

Semioli: «Samp, perché cedere Gabbiadini?»

Pubblicato

su

L’ex esterno blucerchiato sorpreso dalla possibile cessione

Franco Semioli, ex esterno della Sampdoria, ha parlato ai microfoni di Sampnews24 per commentare l’ottimo pareggio blucerchiato sul campo della Juventus e per analizzare il buon momento della società genovese, attualmente terza. Queste le parole di Semioli sull’1-1 dello Juventus Stadium: «La Juventus ieri ha fatto la partita però si è trovata di fronte una Sampdoria estremamente organizzata, brava a crederci fino alla fine. Ha saputo incassare, rimanendo in gara».

UNO CHE SERVIVA – Non mancano parole sul mercato e, in particolare, sull’addio di Gabbiadini ormai dato per scontato: «Devo essere sincero: sono molto sopreso da questa operazione. Di solito queste cessioni si materializzano in estate, non so se sono state fatte valutaziono diverse. Io credo che sia un giocatore che serve come il pane alla Samp. Dipende dalle ambizioni del Presidente, forse ritiene che si possa sopperire alla sua partenza ed è forte di una classifica importante. Penso che siano stupiti tutti i tifosi blucerchiati».

EUROPA LEAGUE POSSIBILE – Secondo Semioli, dunque, a fronte di una partenza di Gabbiadini dovrebbe arrivare un rinforzo all’altezza: «Con un acquisto mirato potrebbe rimanere nelle parti alte, l’organizzazione resterebbe la stessa ma mancherebbe l’apporto dato da un giocatore come Gabbiadini. I nomi che ha citato sono importanti, Correa non lo conosco ma su Ilicic e Cassano ci sono pochi dubbi. Io mi sarei tenuto Gabbiadini almeno fino a giugno». Ultime parole sulle ambizioni blucerchiate: «Bisogna essere realisti però, questa squadra può ambire serenamente all’Europa League. Per quanto riguarda la Champions, vedo squadre più attrezzate. E’ una piazza che merita grandi palconescenici, hanno una tifoseria impressionante ma servirebbero degli acquisti dal mercato di gennaio».

Exit mobile version