Calciomercato
Benatia vs. Allegri: svelati i motivi della rottura
Alla base dell’addio di Benatia alla Juventus a gennaio ci sarebbero alcuni screzi con Allegri venuti a galla tra le fine di dicembre e l’inizio di gennaio
La rottura tra Medhi Benatia e Massimiliano Allegri si sarebbe consumata verso la fine di dicembre, quando il difensore marocchino, già in rotta da settimane con la società a causa del basso minutaggio in campo concessogli da settembre in poi, avrebbe maturato la decisione di andare via a stagione in corso. Secondo quanto riferito stamane dalle indiscrezioni di stampa – in particolar modo – Allegri non avrebbe gradito un paio di episodi specifici: quelli relativi ai (presunti) acciacchi muscolari evidenziati da Benatia prima di Atalanta-Juventus di campionato (fine anno) e prima di Bologna-Juventus di Coppa Italia (inizio gennaio). Causa defezione di Leonardo Bonucci, il tecnico bianconero avrebbe preferito schierare il marocchino proprio in quei frangenti, trovando però dall’altra parte poca predisposizione al sacrificio.
Del resto Benatia aveva già manifestato i propri malumori a inizio stagione, quando per lui posto in campo non ce n’era a causa del ritorno in squadra di Bonucci. Una situazione che avrebbe pesato sugli equilibri di spogliatoio, perché l’ex Roma e Bayern Monaco – riportano sempre le indiscrezioni – avrebbe potuto in qualche modo turbare con le sue lamentele il resto dei compagni. Da qui la decisione della Juve di avallare subito la cessione per far posto a Martin Caceres dalla Lazio (per lui terzo approdo in bianconero in carriera) di cui, non a caso, Allegri l’altro giorno in conferenza stampa ha detto: «Martin è un tipo positivo e avere in squadra ragazzi positivi fa sempre piacere». A buon intenditore, poche parole.