Cessione Pescara: il presidente Sebastiani sbotta dopo la durissima sconfitta rimediata contro la Lazio, ipotesi di addio a fine stagione al club. Spunta un compratore: è l’ex a. d. Iannascoli

Cessione Pescara, Iannascoli prepara un’offerta. E Sebastiani… 10 febbraio

Importanti novità sul futuro societario del Pescara. Il presidente Sebastiani nei giorni scorsi ha aperto a un possibile addio ma solo ad acquirenti con intenzioni serie. Danilo Iannascoli, socio di minoranza con il 29%, potrebbe essere uno dei candidati perfetti. L’ex ad è stato chiaro: «E’ mia intenzione acquistare le quote in mano al presidente Sebastiani, prima di una nuova offerta dovrò visionare le carte» e ora sta studiando una nuova offerta per rilevare la società. Il presidente Sebastiani sarebbe disposto a parlare: «Aspetterò e valuterò. Se dovessero arrivare altre proposte serie, Iannascoli ha la priorità ma deve prendere il 70%». A riferirlo è “Il Centro“.

Cessione Pescara, le dichiarazioni di Iannascoli – 9 febbraio

Le dichiarazioni rilasciate da Danilo Iannascoli ai microfoni de Il Centro: «Le cifre di cui si è parlato non sono vere e sono uscite fuori ad arte. Non ho mai ricevuto alcuna offerta per le mie quote da Sebastiani e men che meno ho ricevuto un’offerta da 7 milioni di euro. Tentativo di rilevare le quote di maggioranza a dicembre? Con lui direttamente non parlo da un anno e mezzo, ma i miei consulenti hanno parlato con i suoi, formulando un’offerta, nel dicembre scorso, che evidentemente non è stata ritenuta congrua e non ha ricevuto risposta. Naturalmente quell’offerta si basava su una posizione di classifica che non era così compromessa e con il mercato di gennaio ancora alle porte. Il valore societario, in quel momento, era di una certa entità, ma oggi non è più lo stesso e dunque quell’offerta non è più attuale».

Cessione Pescara: spunta Iannascoli – 7 febbraio

Nuove conferme, ancora, de Il Centro, circa l’ipotesi di cessione del pacchetto di maggioranza del Pescara da parte del presidente Daniele Sebastiani. Stando alle ultime ci sarebbe anche un compratore che, nelle ultime ore, dopo le parole del numero uno abruzzese, in silenzio, si sarebbe fatto avanti: sarebbe l’ex amministrato delegato del Pescara Danilo Iannascoli, che tuttora possiede una quota delle azioni vicine al 30% del totale. I legali di Iannascoli avrebbero avvicinato quelli di Sebastiani per comprendere quali margini ci siano per l’acquisto della maggioranza da parte dell’ex a. d. Spunterebbe anche una cifra: 4 milioni di euro circa per liquidare l’attuale presidente. Difficile comprendere il futuro: Sebastiani è molto deluso e potrebbe gettare la spugna, ma a fronte dei ricchi bonus del “paracadute” da oltre 10 milioni di euro, a fine stagione potrebbe ripensarci e ricostruire la squadra. Tra i compratori ci sarebbe anche l’imprenditore Antonio Olivieri, già in passato vice-presidente del club, mentre come direttore sportivo potrebbe tornare Giorgio Repetto.

Cessione Pescara: le ipotesi del giorno dopo – 6 febbraio

Le parole di forte delusioni del presidente del Pescara Daniele Sebastiani dopo la sconfitta pesante subita contro la Lazio hanno lasciato evidentemente il segno: il numero uno del club abruzzese, secondo quanto riportato stamane da Il Centro, potrebbe cedere a fine stagione il club (magari ad una cordata locale) lasciando per sempre il mondo del calcio. In particolar modo il numero uno del Pescara sarebbe rimasto molto deluso dalle critiche dei tifosi e dell’ambiente in generale nei suoi confronti ed anche dell’allenatore, Massimo Oddo, che comunque per il momento, come sottolineato dal numero uno abruzzese, non è a rischio di esonero.

Cessione Pescara, le parole di Sebastiani

Sebastiani stavolta non ha mantenuto la calma che lo aveva contraddistinto nelle scorse settimane, come riferisce Ansa: «Mi sono rotto le scatole: a fine stagione tirerò le somme e deciderò il da farsi. Potrei lasciare il Pescara. Match contro la Lazio? La squadra mi ha deluso nel secondo tempo, non è possibile subire gol così. Mister Massimo Oddo resterà il tecnico del Pescara fino a quando io ne resterò il presidente, quindi terminerà la stagione qui. Quando e se arriveranno altri proprietari allora si discuterà su quanto si farà». Il Presidente conferma, quindi, il tecnico che è finito nell’occhio del ciclone dei tifosi per i mancati risultati ottenuti e getta ombre sul suo futuro a capo della società, stanco di quanto sta vivendo nel corso di questa nefasta annata sportiva.