2017

Sconcerti avvisa il Milan: «No a Conte in corsa, così si perde la faccia…»

Pubblicato

su

Mario Sconcerti sconsiglia il Milan, e lo stesso Conte, dall’iniziare un percorso insieme a stagione in corso

Ha il sapore di una tentazione quasi irresistibile, per il Milan, il sogno che porta ad Antonio Conte. Nelle ultime ore – dopo le indiscrezioni di Sky al riguardo – i tifosi milanisti hanno immaginato l’attuale allenatore del Chelsea sulla loro panchina, hanno pregustato il passaggio di consegne con Vincenzo Montella, che con la vittoria di Sassuolo ha però rinviato tutti i discorsi a tra due settimane, almeno fino alla sfida in trasferta contro il Napoli. Un’ipotesi suggestiva, quella che vorrebbe l’ex allenatore della Juventus e della Nazionale tornare in Italia per raccogliere la sfida di riportare il Milan ai fasti di un tempo. Eppure c’è chi predica calma, chi è scettico rispetto all’opzione di un cambio in corsa.

Il riferimento è a Mario Sconcerti, che nel suo consueto editoriale per Il Corriere della Sera, ha fatto una disamina del momento rossonero: «Bello il Milan di Sassuolo. C’è stata disinvoltura e anche buone trame di gioco. Tutti in crescita, anche Bonucci. Anche Montella. Non è la nascita di una grande squadra, è la conferma di una squadra potenzialmente gradevole». Il rischio maggiore, a detta di Sconcerti, è per il Milan quello di perdere la faccia: «Si sente parlare molto di Conte, che ieri ha battuto Mourinho. Ma non sarebbe serio in corsa né per Conte né per il calcio. Non si cambia faccia da un giorno all’altro senza perderla. Si prenda Conte, ma gli si dia il tempo».

Exit mobile version