2017
Sconcerti analizza l’Inter: «E’ una squadra solitaria, sta scivolando via»
Mario Sconcerti, dopo il k.o subito dall’Inter sul campo del Sassuolo, ha tratteggiato i contorni del momento della squadra di Spalletti
E’ come se ci fosse stata un’Inter ante Pordenone ed un’altra post Coppa Italia. La cavalcata impetuosa di cui si stava rendendo protagonista la squadra di Luciano Spalletti si è, improvvisamente, stoppata nella prima settimana in cui è stata chiamata al doppio impegno tra campionato e coppe. Sconcerti, su Il Corriere della Sera, scrive che l’Inter sta scivolando via, quasi in maniera inevitabile. Ha perso contro Udinese e Sassuolo, dopo non aver subito gol nè contro il Napoli nè contro la Juventus.
E l’errore dove sta? E’ sempre lo stesso, atavico: nel momento in cui non c’è più densità, allora, l’Inter deve iniziare a macinare gioco e fa fatica. Il problema sta, quindi, nel cuore del campo, dove nessuno degli interpreti è costante nè corretto. Sia Borja Valero che Roberto Gagliardini sono riferimenti per la squadra ma nessuno dei due è capace di fare la differenza in un top club. Marcelo Brozovic ha tanta qualità quanto mancanza di costanza. Ne viene fuori un 4-3-3 qualitativo ma disorganico: l’Inter è una squadra solitaria, legata grazie al carisma del suo tecnico, Luciano Spalletti.