Dopo Cristiano Doni anche Marco Rossi entra nella cerchia dei giocatori coinvolti in Scommessopoli: il difensore del Cesena, che all’epoca era nelle file del Bari, al procuratore federale Palazzi ha deciso di aprirsi e confessare tutto quello che sa. Stando a quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, Rossi ha ammesso agli inquirenti di essere stato convocato da Iacovelli prima di Palermo – Bari del 7 maggio 2011 insieme con Parisi e Bentivoglio: in cambio di 80 mila euro avrebbero dovuto falsare il risultato. Rossi parla poi anche di un’altra partita, Parma – Bari del 3 aprile 2011, quando Morrone, centrocampista degli emiliani, gli urlò, in campo, che non stava rispettando gli accordi: “Io non ne sapevo nulla, ma in quel momento riuscì a capire che c’era un accordo su come la partita doveva finire”.